Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi ha emesso un’ordinanza attraverso la quale si impone ai proprietarie delle barche in pessime condizioni e semi affondate sulle rive del lago di Piediluco di rimuoverle entro 30 giorni.
“L’assessorato all’Ambiente e alle Manutenzioni – ha detto l’assessore Masci Aniello – ha proseguito a fare la sua parte, attivando la Polizia Locale e l’ufficio ambiente comunale per far rimuovere le troppe barchette semiaffondate che fanno pessima mostra di sé sul lago.
Alcuni di questi rottami sono tuttora ‘parcheggiati’ persino Lungolago, relitti che la politica locale ha sempre lasciato lì per un malinteso quieto vivere clientelare. E taluni ancor oggi vi si oppongono con argomenti risibili, sostenendo che avremmo speso ‘tanti soldi’ per portarle in discarica. L’iter amministrativo – ha aggiunto l’assessore – ha impiegato molti mesi, la Polizia Locale, presente anche oggi a Piediluco, sta contando un numero ulteriore di natanti abbandonati, superiore ai16 inizialmente contati, lasciati incivilmente fuori e dentro lo specchio d’acqua”
“Nelle prossime settimane – informa ancora l’assessore Aniello – col nuovo Bilancio 2024 e grazie ai nostri operai, riqualificheremo poi le panchine, trascurate da tempo immemorabile, ma lavoreremo anche per collocare le balaustre di sicurezza Lungolago laddove mancanti da molti anni, nonché sulle potature, ineseguite da lustri; e ci attiveremo sugli arredi, sulle fontanelle storiche, sul decoro, su Piazza della Resistenza e Piazza Orietto Bonanni, ridotte a orrendi parcheggi, senza escludere di collaborare proficuamente con istituti tecnici e aziende private per le più utili sponsorizzazioni”.
L’ORDINANZA