Per la prima volta a Terni è stato sequestrato hashish da oltre 100 euro al grammo con un principio attivo pari quasi al 95% di purezza.
Il 21 febbraio scorso, durante un’operazione di Polizia Giudiziaria nei confronti un ragazzo di 25 anni – ternano e con precedenti reati contro la persona – la IV sezione antidroga della Squadra Mobile, appena entrata nella sua abitazione ha sentito un forte odore e durante la perquisizione, all’interno del frigo, gli agenti hanno trovato 31,7 grammi di hashish, già suddiviso, a seconda della marca.
Ai poliziotti è apparso subito chiaro che si trattava di un particolare tipo di hashish e con il coordinamento della Procura della Repubblica, le analisi della sostanza sono state affidate ai LASS – Laboratorio Analisi Stupefacenti – dei Carabinieri di Perugia.
Le analisi hanno confermato che la sostanza sequestrata, del costo di oltre 100 euro al grammo, ha un principio attivo pari quasi al 95% di purezza.
E’ stata la prima volta che a Terni è stato sequestrato questo costosissimo hashish di purezza così elevata e con questa altissima percentuale di THC (tetraidrocannabinolo), da assumere solo in milligrammi per non rischiare l’overdose e nonostante il peso in grammi sia ridotto, si sarebbero potute ricavare oltre 900 dosi.
Il ragazzo, che si è rifiutato di rispondere alle domande degli inquirenti, è stato indagato per detenzione ai fini di spaccio.
Serrate le indagini della polizia per individuare i canali di rifornimento e anche il mercato a cui la sostanza era destinata per scongiurare possibili gravissime conseguenze per i consumatori.
Immediata la segnalazione anche al Ministero della Salute considerata la pericolosità della sostanza.