Sono veramente scandalose le condizioni in cui versa piazzale Bosco, uno dei punti nevralgici della città. Piazzale Bosco è infatti uno dei parcheggi più grandi di Terni ed è utilizzato dai pendolari che prendono il treno e da coloro che lasciano la propria auto lì, contribuendo a decongestionare il caotico traffico cittadino, proseguendo a piedi il cammino nel centro della città. E’, dunque, uno snodo fondamentale per ridurre il traffico in centro. Chi lo utilizza andrebbe premiato, e invece? E invece nemmeno per idea perché quel parcheggio è il festival delle buche, grandi e piccole e rappresenta un’autentica trappola per chi lo attraversa a piedi o con la bicicletta o con lo scooter per non parlare ovviamente delle auto: è tutto uno zig-zag al fine di evitare le buche e salvaguardare l’integrità della macchina. La segnaletica è talmente sbiadita che è come non ci fosse. Si tratta di un’area abbandonata a se stessa anche se vi insistono una scuola, gli uffici della regione, i locali del Centro Multi Mediale e la stazione dei pullman.
Il parcheggio urge dunque di immediato risanamento. L’asfalto deve essere rifatto completamente, gli va data una bella ripulita dalla monnezza (sembra terzo mondo in pieno centro), va potenziata l’illuminazione perché andiamo incontro a una luce del giorno sempre più corta. Questo il premio che meriterebbero le persone che parcheggiano in piazzale Bosco o che semplicemente lo attraversano. Chiedono la luna?