E’ stato presentato questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Spada il progetto ALT, Anziani Liberi dalle Truffe, finanziato attraverso fondi destinati dal Ministero dell’Interno a Terni per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani.
L’obiettivo è fornire “formazione e informazione agli anziani, sia nelle loro case, tramite gli operatori dell’Actl che nei centri sociali, con il coinvolgimento di Ancescao”, hanno detto gli organizzatori del progetto. Per questo inizierà subito un ciclo d’incontri che dureranno 12 mesi e che si concluderanno con un convegno finale. Allo stesso tempo Radio Galileo fornirà un’informazione costante sulle truffe e su come prevenirle. Inoltre è stato attivato un numero di supporto psicologico per gli anziani che hanno subito truffe il 338.6496839.
“I numeri da allertare nel momento in cui si ha il sospetto di una truffa sono però quelli delle Forze dell’Ordine il 112 e il 113, mentre il numero per l’assistenza psicologica può essere d’aiuto nelle fasi successive”.
“Oggi – ha detto il sindaco Leonardo Latini – è la Giornata dell’Unità Nazionale; un’unità che deve essere declinata anche nelle comunità locali come la nostra, dove progetti come quello che presentiamo possono essere significativi in questo senso, con l’obiettivo di non far sentire nessuno da solo”.
“I dati sull’invecchiamento della popolazione – ha proseguito il sindaco – ci dicono purtroppo che la nostra è una città particolarmente fragile per quel che riguarda le fasce di popolazione in età molto avanzata, con parecchi cittadini che hanno bisogni specifici, come quello di essere tutelati a fronte dei tentativi di truffa, reati particolarmente odiosi, purtroppo in aumento su tutto il territorio nazionale”. “D’altro canto Terni dimostra sempre di essere una città viva nel terzo settore e nell’associazionismo e nella collaborazione tra istituzioni e Forze dell’Ordine: tutti elementi che sono stati tenuti in forte considerazione nel progetto ALT”.