L’usura è una piaga contro la quale occorre mettere in campo strategie e impegno integrati per aiutare quelle persone che loro malgrado ne rimangono vittime.
E’ per questi obiettivi che la Provincia di Terni e la Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura Onlus terranno un incontro lunedì 18 settembre, in Provincia dal titolo “Prevenire l’usura” a partire dalle ore 17 e sarà aperto dal Prefetto di Terni Giovanni Bruno e dalla Presidente Laura Pernazza.
A seguire il primo intervento sarà a cura del Presidente della Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura Fausto Cardella, che parlerà dei “profili storici e del ruolo istituzionale delle Fondazioni antiusura”.
Beatrice Chioccioni, legale di fiducia della Fondazione, terrà una relazione su “brevi cenni su profili penali e civili di usura ed estorsione e attività della Fondazione”, mentre Maurizio Crespigni, consulente volontario della Fondazione, parlerà di “Fondazione come veicolo di politiche sociali: i nuovi progetti”.
“L’iniziativa di lunedì in collaborazione fra Provincia e Fondazione – dichiara la Presidente Pernazza – è molto importante per illustrare le attività e gli strumenti volti ad aiutare le persone e le imprese che si trovano in questo tipo di difficoltà. In Provincia – sottolinea la Presidente – è stato messo a disposizione anche uno sportello, gestito dalla Fondazione, a cui rivolgersi e che è anche uno strumento di supporto alle politiche sociali, in collaborazione con i comuni del territorio e in linea con il ruolo della Provincia e con le attività complessive della Fondazione stessa”.
“Eventi come questo organizzato dalla Provincia di Terni – dichiara il Presidente Cardella – contribuiscono significativamente a rendere la Fondazione più conosciuta e conoscibile sul territorio. Cosa importante soprattutto oggi – nota ancora il Presidente Cardella – che la Fondazione ha ottenuto presso le istituzioni pubbliche un’attestazione di grande stima e fiducia che si traduce nell’individuare nella Fondazione stessa uno strumento fattivo di politiche sociali”.
Durante l’incontro verrà anche illustrato il progetto “Caro Vita” varato dalla Fondazione e già presentato in Regione, che ha l’obiettivo di far fronte all’innalzamento generalizzato dei prezzi e del costo della vita che va a gravare sul bilancio familiare.
Il progetto è finalizzato ad erogare un contributo per il pagamento di tutte quelle spese straordinarie, impreviste o anche correnti, che, per le più diverse ragioni, pesano sul bilancio familiare tanto da divenire non sostenibili, come per esempio spese sanitarie, canoni di locazione, rate dei mutui, spese scolastiche.
La Fondazione ricorda poi che i pilastri su cui si fonda l’attività sono essenzialmente tre: lotta all’usura, prevenzione del fenomeno, che si attua tramite strategie di intervento che favoriscono l’accesso al credito, e diffusione della cultura della legalità. Con riferimento a questo ultimo pilastro la Fondazione si impegna sempre di più per far conoscere ai cittadini umbri la propria attività e le opportunità che offre, valorizzando a tale scopo forme di collaborazione e raccordo con i soggetti pubblici e privati operanti nel campo della sicurezza sociale. Ed è proprio su questo concetto che nasce l’iniziativa di lunedì.