Terni, progetto stadio-clinica, Latini: “possibilità di riaprire il discorso, vedremo come”

“L’elemento prioritario di questa amministrazione  è quello di assicurare una sanità di assoluto livello nel nostro territorio e noi dobbiamo essere di pungolo affinché tutte le risorse disponibili arrivino. Il progetto stadio-clinica è importante  e c’è la necessità di capire come  la sanità privata possa erogare  servizi sanitari efficienti. Io credo che la presenza di una clinica privata  sia importante quindi, quando abbiamo avuto questo progetto, lo abbiamo sposato perché ci siamo resi conto dell’importanza del presidio della sanità privata che si ponga in via sussidiaria rispetto  alla sanità pubblica. Sussidiaria, non alternativa, perché  per noi la priorità rimane  sempre quella di avere una sanità pubblica efficiente”. Lo ha detto il sindaco di Terni Leonardo Latini a margine della conferenza stampa di fine anno sul bilancio della attività svolta dalla giunta. “In questo contesto di ridisegnata  sanità regionale – ha aggiunto – anche la clinica privata può svolgere un ruolo importante. Si è lavorato molto in sinergia con la regione -ha detto ancora il sindaco –  per arrivare a un riequilibrio complessivo della sanità pubblica, in primo luogo, e della sanità privata in un’ottica di ripensamento  generale che veda il nostro territorio al centro di un riequilibrio che si è invocato  da più parti e credo che  se si andrà in questa direzione (con i 95 posti letto convenzionati nel ternano, ndr),  ci potranno anche essere  delle  possibilità per riaprire , vedremo come, il discorso relativo  al nuovo stadio e la clinica a supporto dell’opera pubblica , progetto che in tempi record abbiamo valutato di interesse pubblico”.