“Occorre fare subito chiarezza sull’incontro che si è svolto ieri in Regione, soprattutto dopo le parole del presidente Bandecchi”.
E’ quanto richiede il consigliere comunale di Senso Civico Alessandro Gentiletti, con una certa vena polemica soprattutto nei confronti del sindaco e della vice sindaco di Terni in merito a quanto accaduto nella conferenza dei servizi decisoria sul progetto stadio-clinica avanzato dalla Ternana, iniziata ieri in regione Umbria.
QUI LE PAROLE DI BANDECCHI
“L’assessore regionale Melasecche – aggiunge Gentiletti – commentando qualche mese fa l’incontro di ieri, aveva anticipato che sarebbe stata l’occasione per capire chi davvero remava contro la nostra città. Oggi ce lo deve dire lui e soprattutto l’amministrazione comunale di Terni, che ha partecipato alla conferenza decisoria. Oggi serve chiarezza. Soprattutto verso le ternane e i ternani, che si è tentato di prendere in giro proprio qualche giorno fa, aizzandoli contro quei consiglieri comunali che hanno svolto il loro ruolo propositivo in relazione ad una parte minoritaria del progetto finanziario, che non riguardava il progetto della clinica. Il sindaco di Terni e la vicesindaca – scrive ancora il consigliere di Senso Civico – non possono ora pensare di cavarsela restando in silenzio e non rendendo conto alla città. Ultimamente sono stati molto prodighi nel fomentare le piazze virtuali, raccontando cose non vere, cercando di nascondersi dietro capri espiatori. Questo gioco deve finire e devono togliersi la maschera. Vengano immediatamente nella commissione consiliare e davanti alla città spieghino quanto è accaduto a Perugia, le questioni emerse in relazione alla VAS e cosa ha fatto e intende fare l’amministrazione comunale per il prosieguo dell’iter avviato. Lo devono soprattutto alla città”.
Sullo stesso argomento è intervenuto il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle a Palazzo Spada.
“Per quanto riguarda la questione stadio-clinica il Movimento 5 Stelle continua a fare il tifo per la città, al di là di ogni strumentalizzazione politica come quelle a cui la maggioranza di destra ha dato vita in questi giorni. Abbiamo sempre sostenuto e continuiamo a sostenere che la vera partita si gioca a Perugia. Questa è l’evidenza dei fatti chiara ormai a tutti i cittadini, ternani e non, tifosi o meno, nonostante il sindaco Latini continui a fare finta del contrario. Il nostro portavoce in consiglio regionale, Thomas De Luca, aveva presentato un atto per chiedere il riequilibrio territoriale in materia di sanità per quanto riguarda i posti letto convenzionati. Atto che la giunta di centrodestra decise di non accogliere. Questi sono i fatti e oggi come ieri resta ferma da parte nostra la volontà di fare squadra per portare avanti questo risultato rispettando leggi e normative. Questioni di ordinaria dialettica politica – sostengono i 5 Stelle – nulla hanno a che vedere con la ferma volontà espressa dal consiglio comunale di Terni che all’unanimità ha votato per il pubblico interesse di questo progetto. Invece di alimentare divisioni andrebbe rinsaldato un patto per la città tra tutte le forze politiche e sociali”.