Terni abbandonerà la raccolta dei rifiuti porta a porta per tornare alle isole ecologiche.
È questo il senso di un progetto che è stato presentato questa mattina e che, per il momento, interesserà 40 famiglie , per tre mesi, che abitano nei pressi di una isola ecologica che è stata installata sotto Palazzo Spada.
Funzionerà con una card di accesso, la tessera sanitaria, “che permetterà di monitorare per ogni famiglia – ha detto l’ingegnere del comune di Terni Federico Nannurelli – il modello di conferimento per ogni sezione (carta, plastica, vetro, organico, indifferenziato)”.
“L’isola ecologica – ha aggiunto Nannurelli – rappresenta una innovazione per il monitoraggio che viene fatto sul conferimento dei cittadini ed è dotata di sistemi di controllo”.
“È una rivoluzione – ha commentato il vice sindaco Riccardo Corridore – puntiamo ad abbattere i costi premiando i cittadini virtuosi ,per coloro che praticano una adeguata raccolta differenziata puntiamo ad arrivare a una riduzione dei costi fino al 50%. È una rivoluzione che si sposa con la nostra idea di chiusura del ciclo dei rifiuti con un termovalorizzatore di ultima generazione, a impatto ambientale zero”.
L’isola ecologica si autosostenta a energia solare con i pannelli fotovoltaici ed è dotata di una telecamera anti vandali. E a proposito di telecamere il vice sindaco ha annunciato la costituzione di una rete di 500 telecamere sul territorio comunale ai fini di garantire la sicurezza, in primis, e per scoraggiare la cattivissima abitudine dell’abbandono dei rifiuti.
Per ora, come detto, il progetto è in via sperimentale. Se funzionerà potrebbe essere operativo già nel 2025.