“Il lavoro strutturale che è stato fatto ha comportato l’innalzamento della passerella di un metro e 90 centimetri rispetto alla posizione precedente. Il ponte è stato sollevato per porlo in condizioni di sicurezza rispetto alla massima piena duecentennale del fiume Nera, visto che ultimamente i fenomeni di dissesto che sembrano impossibili, si verificano. Abbiamo approfittato dell’occasione per riqualificare la piazzetta di quattro macine, di realizzare delle rampe di accesso che hanno una loro gradevolezza dal punto di vista estetico. Abbiamo fatto lavori di manutenzioni sulla stessa passerella che è stata costruita nel 2001, l’abbiamo riqualificata. L’ultimo aspetto che va sottolineato è che tutto è avvenuto senza la spesa di un centesimo da parte del Comune. La progettazione l’abbiamo realizzata con fondi del ministero dell’interno mentre i lavori sulla passerella sono stati finanziati con fondi PNRR. Questa è una delle prime opere concluse con i fondi del PNRR in provincia di Terni”.
Lo ha detto l’ingegnere del comune di Terni Leonardo Donati a margine della riapertura della passerella di via del Cassero avvenuta nella tarda mattinata di oggi.
La spesa complessiva dell’opera è stata di 665 mila euro. Il ministero dell’interno ha comunicato al comune di Terni che, nel frattempo, si sono resi disponibili altri 35 mila euro, “troveremo il modo di spenderli”, ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni Giovanni Maggi.
“Abbiamo cercato di ridurre al minimo i disagi ai cittadini che utilizzano assiduamente questa passerella, oggi siamo contenti di restituire questa opera alla città, come avevamo promesso, prima di ferragosto”.