Nella giornata di ieri lunedì 28 agosto, come assicurato dall’assessore all’ambiente del comune di Terni Mascia Aniello, è stato riaperto al traffico viale Centurini. Come si ricorderà il viale era stato chiuso lunedì 21 agosto in seguito alla caduta di due pini.
Terni, chiuso viale Centurini
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La pineta è stata sacrificata sull’altare della sicurezza. Sono stati abbattuti 179 pini che si trovavano ai lati della strada, un lato area pubblica, un lato area privata. 90 pini nell’area pubblica ( dove però l’abbattimento non è ancora terminato) e 89 nell’area privata. “Gli alberi valutati – si legge tra l’altro nell’ordinanza di abbattimento per la parte privata, simile a quella pubblica – manifestano gravi difetti morfologici che ne condizionano la stabilità in modo irreversibile. Interventi come la potatura o l’abbattimento di alcuni di essi non porterebbero a una riduzione del rischio ma, anzi, ad un incremento delle probabilità di cedimento. Si fa presente che il popolamento (la pineta, ndr) già versa in condizioni di deperimento con schianti che si sono susseguiti negli ultimi anni”. La perizia è firmata da un dottore forestale.
Ma il cantiere non chiude perché dovranno essere abbattuti ulteriori alberi che inizialmente si pensava di poter salvare. Quelli della penultima fila dell’area pubblica – si legge tra l’altro nell’ordinanza – “oltre la fascia di alberi da abbattere, definita nell’ordinanza, si osservano numerosi altri esemplari secchi in piedi , fortemente deperienti o comunque affetti da problematiche descritte dai vigili del fuoco e dai tecnici dell’ AFOR. Le condizioni di tali esemplari non possono essere migliorate con interventi di diradamento o di potatura. Nello specifico si consiglia di intervenire abbattendo, nella parte di pineta più prossima al fosso , tutte le piante fino alla penultima compresa. Il non abbattimento degli esemplari situati nella zona posteriore alla fascia di sicurezza, rappresenterebbe un elevato pericolo per la fruizione di gran parte dell’area pubblica”.
Nell’area privata dovranno essere impiantati 178 alberi, al posto degli 89 abbattuti. Nell’area pubblica, invece, il numero non è stato ancora definito perché l’abbattimento dei pini è ancora in corso.
L’INTERVISTA DI SABATO 26 AGOSTO CON L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE DEL COMUNE DI TERNI, MASCIA ANIELLO