“Queste interrogazioni coinvolgono le dirigenze che non hanno saputo gestire le ore che erano state loro assegnate per gli straordinari. Aggiungo inoltre, circa il superamento del tetto attribuito, che mai nessuna comunicazione formale è giunta all’amministrazione. Per cui se queste interrogazioni hanno una funzione da parte delle minoranze di attribuire responsabilità alla nostra amministrazione vanno rispedite al mittente”.
Lo ha detto il vice sindaco di Terni Riccardo Corridore nel question time rispondendo a due interrogazioni a riguardo presentate da Fratelli d’Italia e dal Movimento 5 stelle sul mancato pagamento, ad oggi, delle ore straordinarie effettuate dalla Polizia Locale e più in generale dai dipendenti dell’ente.
Risposta che non è stata giudicata soddisfacente.
“Il gruppo di Fratelli d’Italia non è soddisfatto della risposta – ha replicato il consigliere Marco Cecconi – perché nel gioco delle responsabilità la priorità è della parte politica. Sono in corso delle trattative per la verifica della possibilità del riassorbimento delle ore in più ma i servizi che sono stati chiesti alla stazione piuttosto che a ponte carrara non attengono a scelte di ordine pubblico piuttosto che di viabilità ordinaria, piuttosto che di altro, attengono evidentemente ad altre esigenze che sono state chieste dall’amministrazione. Credo che sia necessario mettere la parola fine – ha aggiunto il consigliere Cecconi – sono 268 mila gli euro disponibili per pagare e se le assunzioni dei vigili urbani fossero state svolte sin da luglio 2023, questo non sarebbe capitato”.
Non soddisfatto si è dichiarato anche Claudio Fiorelli, consigliere del Movimento 5 Stelle: “se è vero che la competenza era dei dirigenti – ha detto Fiorelli – è anche vero che la parte politica ha il dovere di controllare che i dirigenti svolgano nel miglior modo possibile la loro attività. Tanto più se, come è stato detto, questa cosa è iniziata nel primo semestre del 2023 quando voi non c’eravate”.
La contro replica del vice sindaco Corridore è stata molto dura: “sono state dette delle bugie, delle stupidaggini oppure si evidenzia una totale incompetenza del Tuel – ha detto il vice sindaco – io non vado a controllare nelle varie direzioni gli orari che fanno i dipendenti, quando dite certe cose dovete connettere la testa con la bocca perché non è possibile dire e sostenere che un’amministrazione deve andare a vedere gli orari che fanno i dipendenti. Ma che dite. Non è consentibile sentire dire una cosa del genere. Cioè i devo prendere le schede dei dipendenti e vedere che orario hanno fatto. State chiedendo un comportamento contra-legem, ci state chiedendo di fare un reato che si chiama abuso di ufficio”.
Riferendosi in particolare ai rilievi mossi dal consigliere Cecconi, Corridore ha risposto: “gli interventi cui fa riferimento, alla stazione e a ponte carrara , sono stati necessari per tutelare delle fasce deboli e problemi di decoro urbano che abbiamo risolto. Io so che lei proviene da un partito, quello che è l’erede delle leggi razziali, che questa gente li voleva fare uscire per i comignoli, e quindi si deve vergognare perché questa amministrazione, laddove c’è una persona che ha delle problematiche, che è un debole e ha necessità di aiuto, indipendentemente dal colore della pelle, dall’orientamento sessuale , sarà sempre sempre presente e pronta a intervenire. Se io devo decidere se mandare una pattuglia a fare le multe o ad aiutare un problematico, io scelgo sempre la seconda perché questa è una funzione sociale, è una tutela delle fasce deboli”.
Tornando al pagamento degli straordinari, il vice sindaco ha detto: “procederemo prioritariamente al pagamento delle ore a favore del personale appartenente alle direzioni che non hanno superato il budget annuo attribuito, successivamente, in misura percentuale, fino a concorrenza della somma complessiva a disposizione , al personale delle direzioni che hanno superato il tetto assegnato, con riserva comunque di garantire il riconoscimento delle ore non liquidate, quali ore a recupero a fruire a discrezione del dipendente”.