Promuovere la salute del bambino nel suo primo anno di vita attraverso alcuni strumenti, validati scientificamente, che possano essere di supporto ai genitori. Questo l’obiettivo del progetto Baby Newsletter presentato questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Spada che coinvolge diverse Direzioni del comune di Terni, è coordinato dall’assessorato comunale al welfare in collaborazione con Usl Umbria 2, Azienda Ospedaliera Santa Maria, Associazione culturale pediatri Umbria e il Distretto sanitario di Terni.
Si tratta di una guida periodica cartacea che arriverà nelle case delle famiglie durante il primo anno di vita del bambino, che fornisce una mappatura di tutti i servizi offerti dal territorio. Nelle missive sono contenute informazioni utili sulle fasi di sviluppo e crescita del bambino e sui benefici di pratiche, comportamenti e stili di vita sani. Sono riportati, inoltre, indicazioni su come promuovere al meglio il potenziale di crescita del bambino.
“Un’iniziativa – ha detto il sindaco Leonardo Latini – che ha comportato un grande lavoro in sinergia, al quale partecipiamo con entusiasmo, proprio perché so quanto siano importanti le informazioni, validate a livello scientifico, ma trasmesse con il linguaggio giusto, per sostenere i genitori che non devono sentirsi mai soli nella loro esperienza con i nuovi nati”.
Al momento dell’iscrizione i genitori, dovranno firmare (almeno uno di loro) la lettera di consenso all’invio delle Baby Newsletter al loro indirizzo di residenza. In quell’occasione, verrà consegnato loro il libretto pediatrico: un importante documento di “salute” che accompagna il bambino sin dalla sua nascita. Qui il pediatra di famiglia registra tutte le informazioni importanti che riguardano la crescita e lo sviluppo del bambino; la prima Baby Newsletter in cui sono riportati i primi utili consigli relativi al momento dei primi giorni di vita del bambino; il modulo per l’attivazione della tessera della Biblioteca Comunale. Il Comune e la Biblioteca comunale, infatti, sostengono il programma nazionale “Nati per leggere” con l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce in famiglia e con i bambini, già dai primi istanti di vita; il modulo per attivare la “Card” delle Farmacie Comunali con la quale è possibile accedere a della scontistica dedicata e ritirare, presso le farmacie, un Kit di benvenuto.
“La novità fondante, aggiunge l’assessore comunale al welfare Cristiano Ceccotti, è che queste Baby Newsletter oltre a contenuti specifici sul bambino e la famiglia rappresenta una mappatura di tutti i servizi del territorio. Abbiamo messo a sistema l’azienda ospedaliera, la ASL, i nostri uffici comunali.”
La Baby Newsletter – che peraltro sarà diffusa non solo a Terni, ma in tutti i Comuni della Zona Sociale 10 – è solo una delle azioni a sostegno della genitorialità. Nel 2023 seguirà anche l’apertura del PUA, il Punto Unico di Accesso nel consultorio di via Montegrappa.
“Si tratta di mettere a sistema ancor di più – ha evidenziato l’assessore Ceccotti – il sostegno alla genitorialità. Nel consultorio verranno fatti dei servizi innovativi sia per i genitori, per le mamme prima di arrivare al parto, poi li seguiremo attraverso un potenziamento del consultorio stesso anche con delle figure professionali come una nuova mediatrice culturale, assistenti sociali. Devo ringraziare tutti gli uffici dei servizi dello Stato che ci hanno permesso di creare un’equipe multidisciplinare. Sono stati messi a sistema tutti i servizi e la mappatura ha permesso anche di evidenziare sia gli aspetti positivi che le criticità. Questa equipe multidisciplinare sarà basilare al fine di poter procedere poi successivamente a un’integrazione ancora più forte fra i diversi servizi. Tra le altre cose questo è anche un punto di partenza per tutti i progetti nuovi del pnrr. Questa equipe multidisciplinare sarà fondante anche per i nuovi progetti che il governo ci ha finanziato, come l’istituto delle dimissioni protette. Quindi non si tratta solo di un progetto legato alla natalità, ma ha la possibilità di mettere a sistema tutti i servizi dello Stato”.