Il progetto stadio clinica è stato uno degli argomenti dibattuti ieri sera a Cardeto nell’incontro fra la cittadinanza e la giunta regionale. Argomento che ha diviso i presenti tra i fautori, che hanno appeso anche un eloquente striscione in cui si ricordavano le 18 mila firme raccolte e il Perugia-Terni 5-0, quanto a cliniche private convenzionate, e chi non vorrebbe demolire affatto il Liberati.
Sulla vicenda l’assessore Francesco de Rebotti ha detto che i “due percorsi sono oggettivamente separati”. Lo stadio è competenza del comune , la sanità della regione.
“Qualsiasi soggetto che ha l’ambizione di costruire una clinica e coltiva l’ambizione di essere anche riferimento della sanità pubblica, la deve progettare, finanziare, costruire, ed eventualmente ci sarà l’opportunità del convenzionamento. Non si devono sovrapporre i due temi, non è giusto, non è corretto. Ci vedremo fra qualche anno, quando la clinica sarà costruita”.