Tra gli ospiti dell’ultima giornata di Umbria Libri Love di Terni c’è stato il critico musicale Dario Salvatori. Anche lui come la Cuccarini di ritorno dal festival di Sanremo. Salvatori ha parlato proprio del Festival dialogando con Andrea Caterini e, ha detto fra l’altro, che “era un festival pensato per i giovani”, a testimonianza del fatto che il più vecchio della Top Five era Marco Mengoni che ha 34 anni. Ha detto che è rimasto deluso da Anna Oxa dalla quale si aspettava di più, lei che “è una performer, che movimenta il palco, è una che può venire con una canzone racchia, come questa ma conosce il suo lavoro e invece è arrivata contusa, mai lei spesso è contusa. Poi una che cambia religione ogni anno è difficile prenderla “. Degli ospiti ha bocciato Salmo “non sapeva di aver fatto una cover di una cover”. Si tratta di “Diavolo in me” di Zucchero che era una cover di “High time we went” di Joe Cocker. Sul vincitore, Marco Mengoni ha detto che “quando vinse il suo Talent (X-Factor nel 2009, ndr) ho pensato che questo durerà anche se le voci chiare come la sua a me non piacciono, a me piacciono le voci afro-americane”. Dei duetti quello che gli è piaciuto di più è stato quello fra Leo Gassmann ed Edoardo Bennato. Ha detto anche che del Festival gli è piaciuto quasi nessuno. Del bacio fra Rosa Chemical e Fedez ha detto: “quello era per i fotografi”.