Aveva appena finito di scontare una condanna a 3 anni e 3 mesi di reclusione per le molestie, le condotte persecutorie e le minacce di morte nei confronti della moglie che voleva il divorzio. per questo motivo all’uscita dal carcere, un cittadino macedone, regolarmente in Italia e a Terni dal 1998, ha trovato agenti della polizia di stato che lo hanno accompagnato al CPR di Brindisi in attesa del volo che lo ha riportato nel suo paese di origine.
Infatti, considerata la pericolosità sociale, è stata avviata la procedura di revoca del titolo di soggiorno ed è stata acquisita la documentazione necessaria all’espatrio, misura eseguita appunto ieri con l’accompagnamento coatto.