È incentrato sulla lotta alle discriminazioni di genere e sull’affermazione delle pari opportunità il protocollo d’intesa sottoscritto fra la consigliera di parità della Provincia di Terni Maria Teresa Di Lernia e il direttore dell’ispettorato del lavoro Stefano Olivieri Pennesi.
“Diamo la possibilità di denunciare situazioni che richiedono un intervento da parte delle istituzioni, ha affermato il direttore dell’ispettorato del lavoro di Terni Stefano Olivieri Pennesi, per poter incidere positivamente nelle difficoltà di rapporti di lavoro, proprio per l’appartenenza al genere maschile o femminile, ma anche transgender. La nostra intesa si basa sulla possibilità di dotarci di una struttura anche logistica per offrire consulenze.”
“È un accordo importante, ha evidenziato la consigliera di parità Maria Teresa Di Lernia, che rende operativa la possibilità di capire anche il sommerso, perché ci sono tante situazioni di discriminazione che non vengono denunciate, ma sappiamo che esistono. C’è il discorso delle dimissioni volontarie dal lavoro che riguarda soprattutto le donne, evidentemente c’è un problema di conciliazione tra il ruolo genitoriale e il lavoro. Siamo anche contente di dare una presenza stabile e continuità, con la nostra presenza, a questo accordo rendendolo operativo e favorendo le persone in difficoltà.”
“Ci sono segnali incoraggianti che indicano come la cultura del rispetto e del lavoro stia crescendo sia a Terni che in provincia – ha dichiarato il presidente Giampiero Lattanzi – ma è necessario insistere e non abbassare la guardia. Negli ultimi dieci anni, a livello nazionale – ha osservato – si è infatti assistito ad una arretramento dei diritti sul lavoro conquistati con tanti sacrifici. Questo protocollo è un fatto estremamente positivo che aiuta ad affrontare e cercare di risolvere i problemi”.