“E’ ignominioso registrare che la spregevole mano di ignoti ha vilipeso e deturpato il simbolo con la Bandiera della Brigata Garibaldi installato di fronte al Monumento di Germinal Cimarelli sulla cima di Torremaggiore ed appena ristrutturato da Compagne e Compagni volontari.”
Così recita un post sulla pagina Facebook ‘Sentieri Partigiani’. Un atto inqualificabile quello messo in atto a Torremaggiore. Soltanto un mese fa un gruppo di volontari ha provveduto a sistemare il monumento che ricorda il sacrificio per coprire la ritirata dei compagni di Germinal Cimarelli, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Volontari che esortavano a “trattate quel sito con la cura dovuta, contribuite anche con il semplice gesto di raccogliere un oggetto gettato a terra, salite quei gradini con attenzione e rispetto. Germinal ha sacrificato la sua vita per quella dei suoi Compagni e per la Libertà di noi tutti. La stessa attenzione va dedicata poi al rispetto delle zone circostanti il Monumento e alla Montagna in generale, i boschi sono un patrimonio di tutti, il comportamento in questi luoghi deve essere lo stesso che si ha nella propria casa.”
Invece balordi si sono violentemente accaniti su quel sito.
“E’ inquietante, si legge in ‘Sentieri Partigiani’, che il ritorno alla normalità storica, che si contrappone al becero revisionismo in atto da decenni, coincida con lo sfregio e la mancanza di rispetto per la cosa Pubblica, che in determinati casi ha valore storico e di testimonianza. In questo caso potrebbe trattarsi di un atto di puro vandalismo, o ancor peggio di un autentico gesto di vigliaccheria politica.
Un atto contro la Memoria ed un gesto ignobile e spregevole, che ferisce il sacrosanto rispetto dovuto a chi ha donato la propria vita per la Libertà dell’intera Comunità.
Non sarà certo la mano di qualche balordo a fermare l’ardore e la volontà delle tante Compagne e dei Compagni che si riconoscono nel sentiero tracciato dai Partigiani, per cui, a brevissimo sarà di nuovo posizionato il simbolo della Brigata Garibaldi e saranno prese tutte le dovute precauzioni a difesa e tutela del Monumento di Germinal Cimarelli e del Patrimonio Pubblico circostante, anch’esso gravemente vandalizzato, probabilmente dalle stesse mani codarde.
Abbiate Cura”.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’ANPI
Riteniamo gravissimo – si legge in una nota – quanto accaduto oggi a Torre Maggiore presso il Monumento che ricorda il sacrificio di Germinal Cimarelli medaglia d’oro della Resistenza.
Il lavoro encomiabile di ripulitura e manutenzione, svolto da volontari di “Sentieri Partigiani”, del luogo che circonda il monumento, è stato vanificato da un gesto gravissimo di vandalismo contro un luogo che ricorda uno dei momenti più importanti della Resistenza dei Partigiani della Brigata Garibaldina Antonio Gramsci.
Un gesto che se compiuto da appartenenti a quello che essi stessi definiscono il Fascismo del terzo millennio, conferma il modo vigliacco con cui normalmente agiscono.
Se è stato compiuto da teppisti l’allarme deve essere ancora più forte perché è il segno del degrado culturale che viviamo in questo periodo storico.
Siamo convinti che il Sindaco della Città si attiverà attraverso le forze dell’ordine per fare chiarezza su quanto accaduto e per assumere le azioni necessarie per ripristinare il decoro di un luogo caro a tutti i ternani.