Numerose infrazioni sono state contestate dalla Sezione di Polizia Stradale di Terni ai conducenti di autocarri che trasportavano animali vivi.
Visto l’approssimarsi delle festività pasquali, infatti, la Polstrada ha intensificato l’attività in stretta sinergia con il personale dell’Ausl Umbria 2.
Nella giornata di venerdì, gli agenti hanno fermato un autoarticolato che trasportava di 55 bovini, caricati in Francia e diretti a Catania. Durante il controllo sono emerse diverse irregolarità di natura amministrativa quali la mancata illuminazione all’interno sia del trattore che del rimorchio, la mancata sosta per consentire l’abbeveraggio e l’alimentazione delle bestie, nonché il mancato rispetto dei limiti di velocità.
Sempre nella stessa giornata l’autista di un autoarticolato è stato sanzionato in quanto trasportava 22 cavalli che non erano stati collocati in modo adeguato: anziché essere alloggiati in stalli da 4 con appositi divisori, erano stati riuniti in gruppi di 5 o addirittura 6 per stallo.
Nella giornata di sabato, invece, gli agenti della Polizia Stradale di Terni hanno fermato un veicolo che effettuava un trasporto internazionale di ovini.
Al conducente sono state contestate numerose violazioni: dalla mancanza di illuminazione nel vano di carico per il controllo degli animali, al sistema di abbeveraggio degli animali non funzionante, allo spazio insufficiente per consentire all’animale di stare in perfetta posizione eretta, alla mancanza di strumentazione idonea per effettuare l’ispezione dei piani di carico, per un ammontare di 6 mila euro.
Inoltre, durante la fase di scarico degli animali a cui ha presenziato il personale Ausl Umbria 2 di Terni, congiuntamente al personale sanitario di Viterbo, sono stati rinvenuti due agnelli morti nel vano di carico.
La Polstrada di Terni riproporrà periodicamente in tutta la provincia servizi analoghi, per cercare di contrastare il fenomeno dell’abusivismo e delle irregolarità nel rispetto degli animali.