“La Speranza in Dante” è il titolo dell’incontro che il Professor Franco Nembrini – saggista, pedagogista, noto esperto e divulgatore della Divina Commedia e di tutta l’opera dantesca – terrà martedì 17 maggio alle ore 21, nella sala blu di Palazzo Gazzoli a Terni.
L’evento è organizzato da cinque associazioni culturali: Società Dante Alighieri comitato di Terni, FSINM sezione di Terni, ISTESS, Gruppo Archeologico DLF di Terni, Associazione Culturale Il Cammino di San Francesco.
“Finalmente, la cultura torna a far riascoltare la sua voce – ha affermato Maria Cristina Locci del Gruppo Archeologico DLF, ci siamo uniti, insieme al Comune di Terni e ad altre associazioni culturali, per realizzare un atteso ritorno. Il cammino di Dante nella Divina Commedia descrive e indica quella possibile esperienza di bene come sorta di sfida alla drammaticità che ci circonda, a quell’assenza di certezza che svilisce la vita: una felicità con cui affrontare con speranza e coraggio il ‘proprio inferno’. Non a caso, le tre cantiche si chiudono con un verso che rimanda alle stelle”.
“Il focus è sulla speranza, aggiunge Roberto Montagnoli de Il cammino di San Francesco – in questo tempo in cui tutto sembra essere contrario alla possibilità di avere una speranza per il futuro Dante ci aiuta ad andare un po’ più in là nella comprensione della realtà che ci circonda. Noi ci troviamo di fronte a vari eventi, da una parte la guerra ma anche la rabbia, la difficoltà dei nostri giovani di guardare al futuro con positività. Dante ci aiuta in questo. Uscire a riveder le stelle non è semplicemente un’utopia, ma è il riconoscimento che la realtà è assolutamente positiva. Il professor Nembrini per la sua capacità espressiva, per la sua conoscenza della Divina Commedia e anche per la capacità di metterne in evidenza la pertinenza con la realtà di oggi è un’occasione unica per aiutarci a capire di più di quel che stiamo vivendo. L’evento è organizzato da cinque associazioni ternane che si occupano a vario titolo di cultura unite dalla volontà di offrire alla città una possibilità di riflessione che vada oltre le piccole cose spesso su cui ci impantaniamo per guardare più in là, la nostra città ha bisogno di guardare a uno sviluppo che vada oltre i riferimenti classici cui siamo abituati: acciaio si acciaio no, turismo si turismo no, come fare. Bisogna avere una visione di lungo periodo che può esserci soltanto se c’è una speranza concreta nella possibilità che lo sviluppo ci sia.“
L’Incontro ternano sarà anche occasione per la presentazione del ‘Paradiso’, il terzo volume di un progetto di rilettura e illustrazione della Divina Commedia a cura di Franco Nembrini, con illustrazioni di Gabriele Dell’Otto e prefazione di Alessandro D’Avenia, nell’anniversario dei 700 anni dalla nascita di Dante.
L’evento è pubblicato su www.eventbrite.it dove è possibile ottenere i biglietti gratuiti.