“La vita di Gesù è un mistero da incontrare e da scoprire. E lo si può fare entrando nel Vangelo, nelle scene evangeliche, lasciandosi interrogare non soltanto dalle parole del Nazareno, ma anche dai suoi sguardi e dai suoi gesti”.
Lo ha detto Andrea Tornielli, giornalista, direttore editoriale dei media vaticani, presentando a Terni il libro “Vita di Gesù” (Edizioni Piemme).
L’incontro si è svolto, alla presenza del vescovo monsignor Francesco Antonio Soddu, nella parrocchia dei Santi Lorenzo e Cristoforo, dove il giornalista negli ultimi anni è stato più volte ospite su invito del parroco don Franco Semenza.
Il libro “Vita di Gesù” è un racconto biografico che utilizza, mescolandoli ma permettendo sempre di distinguerli, i testi del Vangelo e delle parti immaginate dall’autore. Il tutto è accompagnato da brevi commenti di Papa Francesco, che aiutano, con semplicità e concretezza, a “entrare” nelle scene del Vangelo.
“Questo lavoro è stato per me un’avventura spirituale unica. Ho scritto tanti libri, ma mai nessuno mi aveva coinvolto come questo. Per la prima volta mi sono immaginato uno dei testimoni che stavano lì quando Gesù passava: alle parole e ai gesti che già conosciamo e che troviamo scritti nel Vangelo, ho aggiunto – senza mai fare troppi voli con la fantasia – i colori, i nomi dei personaggi senza nome, alcune reazione dei discepoli che seguivano il Nazareno e delle persone che lo incontravano. Spero che il libro aiuti a incontrare il suo Protagonista e che sia letto anche da chi ha poca dimestichezza o frequentazione con i Vangeli”.
Un Protagonista che con la sua testimonianza, nei tre anni di vita pubblica che precedono la sua passione, morte e resurrezione, ha scandalizzato tanti benpensanti, rompendo tradizioni e usanze di allora. Ha incontrato tutti, prediligendo i peccatori, gli scartati, gli impresentabili dell’epoca: “Quello accoglie i peccatori e mangia con loro” si legge nel Vangelo e questa affermazione è stata scelta come titolo dell’incontro che ha visto la partecipazione di molte persone interessante.
“Vita di Gesù” è introdotto da un’ampia prefazione scritta da Papa Francesco, che si sofferma in modo particolare sul tema degli incontri e degli sguardi: “In ogni pagina del Vangelo ci sono sguardi, è il modo in cui le persone incontrano Gesù. Ci sono anche gli sguardi dei dottori della legge, di coloro che cercavano di metterlo alla prova, e anche gli sguardi meravigliati di quanti non capivano. È importante lo sguardo, sono importanti gli sguardi. Non basta solo leggere, non basta ascoltare, è bello entrare in prima persona negli episodi evangelici, componendo nella mente e nel cuore lo sguardo di Gesù”.
Il libro è uscito il 27 settembre e quel giorno è stato presentato nel carcere milanese di Opera, dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini e dal cantautore Roberto Vecchioni. Sarà presentato il 9 dicembre a Gerusalemme dal patriarca Pierbattista Pizzaballa e dal Custode di Terra Santa Francesco Patton e il 15 dicembre a Bologna dal cardinale arcivescovo Matteo Zuppi.