La protezione civile dell’Umbria stima che siano state almeno 200 le persone che questa notte hanno dormito fuori casa a Umbertide e Pierantonio per la paura del terremoto. Un centinaio ha dormito nelle palestre attrezzate a Umbertide, Pierantonio e Sant’Orfeto e altrettante hanno dormito in auto. Una notte tutto sommato tranquilla, il terremoto infatti ha bussato solo due volte e in maniera leggera: alle 00,26 una scossa di 2 gradi Richter e alle 01,36 di 2,3. La grande paura ieri quando la terra ha tremato alle ore 16,05 per una scossa di 4,3 gradi Richter, con repliche nella serata di 4,6 e 3,9 gradi Richter.
Due scosse di terremoto fanno tremare l’Umbria del Nord. A Umbertide nel pomeriggio 4,3 Richter e in serata replica più forte, 4,6. Palazzine evacuate, una trentina gli sfollati. Scuole chiuse anche a Perugia
Sono in corso le verifiche da parte della protezione civile e dei vigili del fuoco su abitazioni private e edifici pubblici che presentano delle lesioni. Al momento qualche preoccupazione sussiste per la scuola media di Pierantonio e, sempre a Pierantonio, è stata chiusa una via dove si affaccia un campanile cui il terremoto ha spostato la sommità creando una frattura.
La presidente della giunta regionale Donatella Tesei ha visitato questa mattina le zone dell’alto Tevere colpite dal sisma.
La protezione civile ha effettuato ieri sera verifiche anche sugli alloggi ADISU di Perugia per l’eventuale messa in sicurezza degli studenti fuori sede. Fortunatamente non sono state rilevate criticità.
Oggi e domani scuole chiuse in molti comuni della provincia di Perugia, da Umbertide a Città di Castello, da Gubbio a Gualdo Tadino, a Foligno, a Spoleto (solo oggi) e a Perugia stessa.