Sono complessivamente 2.763 le persone attualmente assistite in Umbria a causa della crisi sismica in atto; 2.693 in provincia di Perugia e 70 in provincia di Terni. Il dato viene fornito dal Centro regionale della protezione civile di Foligno. La maggior parte degli assistiti hanno trovato ricovero in strutture comunali (61 persone in provincia di Terni e 2mila 060 in provincia di Perugia), mentre 9 persone provenienti da Macenano di Ferentillo hanno trovato un’altra sistemazione (seconde case, amici, parenti etc). Gli assistiti nelle tende sono complessivamente 78 di cui 71 a Monteleone di Spoleto, 6 a Vallo di Nera e 1 a Sellano. 432 persone residenti nel Comune di Norcia hanno trovato ricovero nelle strutture alberghiere del Lago Trasimeno, mentre 123 persone sono assistite in strutture ricettive locali (90 a Foligno capoluogo, 8 a Casacastalda di Valfabbrica e 25 a Monteleone di Spoleto). In particolare su 4.937 residenti a Norcia, gli assistiti sono complessivamente 1.032 (600 in strutture comunali); dei 3.248 residenti a Cascia gli assistiti sono 160.
Ad oggi, i volontari impiegati nell’azione di assistenza alla popolazione sono complessivamente 190, di cui 159 delle Organizzazioni umbre di protezione civile (141 tra Norcia e Preci e 18 a Foligno) e 31 delle Organizzazioni di protezione civile nazionali.