Lo sciame sismico al confine tra Umbria e Marche ‘è ancora attivo. Ieri una serie di scosse si sono verificate in provincia di Macerata. La più forte è stata registrata alle ore 12,30 , con epicentro fra Pievetorina e Fiordimonte, di intensità 3,9 gradi Richter.
Sempre nella stessa zona, Pievetorina, Fiordimonte, Pievebovigliana, Muccia, si sono succedute altre scosse superiori ai 3 gradi Richter. Alle 17,57 la scossa di terremoto è stata pari a 3,5 gradi Richter; alle 21,07 è stata di magnitudo 3,2 e, alle 22,47, di intensità 3,2 Richter.
Scosse alle quali le popolazioni sono purtroppo abituate ma che creano sempre allarme e apprensione.
Le scosse sono state avvertite anche in Valnerina.