Torna da Londra Stansted con quasi 5 chili di carne e pesce in avanzato stato di decomposizione.
Lo hanno scoperto i funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Perugia in servizio all’aeroporto internazionale “San Francesco d’Assisi”, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, quando hanno controllato un passeggero italiano di origine camerunense.
Nel suo bagaglio da stiva erano presenti anche altri due sacchetti con un composto maleodorante di color giallognolo che è stato immediatamente sottoposto ad analisi rapida per accertare l’eventuale presenza di sostanze stupefacenti. L’esame ha dato esito negativo.
Tutta la merce, non ammessa all’introduzione nell’Unione Europea, è stata sequestrata e verrà sottoposta a distruzione mediante incenerimento.