Tornano i buoni spesa covid-19 a Narni e San Venanzo.
Il Comune di Narni, infatti, ha deliberato nuovi fondi per i buoni spesa alimentari relativi all’emergenza covid-19. Possono fare richiesta i nuclei familiari che presentino un Isee 2021 pari o inferiore a 12mila euro annui, abbiano subito l’interruzione dell’attività lavorativa o la consistente riduzione della stessa di almeno uno dei componenti del nucleo familiare a causa del covid. Altro requisito è la riduzione del reddito a seguito di grave malattia o decesso di un componente del nucleo familiare percettore del reddito principale sempre a causa del covid. Hanno diritto ai buoni spesa anche i possessori di partita iva o appartenere ad altre categorie come liberi professionisti, le cui attività siano cessate, sospese o ridotte successivamente all’entrata in vigore delle misure di contenimento dell’epidemia. Parallelamente, è stato approvato anche l’avviso per l’adesione alla misura da parte degli esercizi commerciali del territorio. Il termine per la presentazione delle domande è il 22 ottobre.
Un buono spesa per sostenere le persone e le famiglie in condizioni di disagio economico è previsto anche dall’amministrazione comunale di San Venanzo. Lo annuncia il sindaco Marsilio Marinelli che sottolinea come la misura sia stata pensata per risponedere alla situazione di emergenza imposta dal covid-19. Possono presentare istanza di ammissione i nuclei familiari, anche monoparentali, in gravi difficoltà economiche.
“Il buono spesa – riferisce Marinelli – sarà concesso esclusivamente ai nuclei familiari con limite massimo di redditi percepiti nell’anno solare e di depositi bancari o postali rispettivamente di 13mila e 5mila euro per una persona, 18mila euro e 5mila per 2 persone, 21mila e 500 euro e 5mila per 3 o 4 persone, 25mila e 5mila per 5 o più persone. Il bonus alimentare – aggiunge il sindaco – è volto ad integrare il reddito familiare per quanto attiene la gestione della spesa di generi alimentari e beni di prima necessità”.
L’importo mensile, che varia sempre a seconda della composizione del nucleo familiare, sarà fino a 1 persona 140 euro, fino a 2 persone 240, fino a 3 persone 340, fino a 4 440 e da 5 persone in poi 540.