Omaggio della direzione del Cityplex e di Sentieri del Cinema a Bernardo Bertolucci.
Infatti nella multisala di via Roma verranno proiettate le versioni restaurate di “Novecento – parte prima” e “Novecento – parte seconda”, il film epico di Bertolucci che è del 1976. Il primo capitolo va dagli inizi del 1900 all’avvento del regime fascista. Il secondo capitolo narra il periodo della seconda guerra mondiale e la Liberazione. Nella storia si intrecciano le vite di Olmo, contadino, Gerard Depardieu e Alfredo, proprietario terriero, Robert De Niro.
Il cast è ricchissimo e comprende autentiche leggende: Alida Valli, Romolo Valli, Donald Sutherland, Dominique Sanda, Stefania Sandrelli, Francesca Bertini, Laura Betti, Burt Lancaster, Sterling Hayden.
La versione restaurata è opera della Cineteca di Bologna nell’ambito del progetto denominato Cinema Ritrovato.
Nel caso di Novecento, il restauro è stato realizzato da 20th Century Fox, Paramount Pictures, Istituto Luce – Cinecittà e Cineteca di Bologna con la collaborazione di Alberto Grimaldi e il sostegno di Massimo Sordella al laboratorio L’Immagine Ritrovata, con la supervisione dello stesso Bertolucci e del direttore della fotografia Vittorio Storaro.Si tratta di un lavoro che restituisce alla lettera la versione originaria di un film martoriato da 700 tagli, eseguiti all’epoca dal distributore americano. Per non parlare di una qualità fotografica che questo nuovo restauro fa emergere, assieme alla bellezza delle sue immagini.
L’appuntamento è al Politeama di Terni il 2 maggio con il primo atto del film e il 7 maggio con il secondo. Ad
introdurre la visione, alle ore 20:15, in tutte e due le serate, sarà l’associazione Sentieri del Cinema.
La proiezione di “Novecento” è parte di un omaggio che il Politeama Terni e l’associazione Sentieri del Cinema
vogliono dedicare al maestro Bertolucci.
L’omaggio, infatti, proseguirà il 21 e il 22 maggio con la proiezione della versione restaurata di “Ultimo tango a Parigi”. Restauro curato dalla Cineteca di Roma. “Ultimo tango” fu il film che scandalizzò l’Italia nel 1972 e del quale , nel 1976, furono distrutte tutte le copie, tranne tre. Protagonisti Marlon Brando e Maria Schneider. E’ stato un successo clamoroso: dapprima sequestrato e poi dissequestrato fu visto da 15 milioni di spettatori risultando essere il film più visto della storia, in Italia, dopo “Guerra e Pace”.