L’incontro di ieri al Ministero dello Sviluppo Economico per la vertenza Treofan ha lasciato fortemente insoddisfatti le organizzazioni sindacali.
Si è trattato di un incontro interlocutorio in cui l’azienda non ha fornito risposte rinviandole ad al atri vertici in programma per l’11 e il 24 gennaio.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/treofan-entro-fine-mese-jindal-illustrera-il-piano-industriale-498614
“E’ fondamentale per affrontare ogni decisione che il Gruppo Jindal presenti al più presto un piano
industriale che scommetta sulla crescita dei volumi produttivi in Italia e che sia in grado di valorizzare sul
mercato il know-how dei lavoratori e degli impianti di Terni e Battipaglia – scrivono in una nota Femca Cisl – Uiltec Uil – Filctem Cgil.
Abbiamo anche però appreso in modo palese che chi era seduto al tavolo in rappresentanza dell’azienda,
ha utilizzato argomentazioni non corrispondenti al vero, scarsa conoscenza e dati numerici discutibili ed ha,
al tempo stesso, dimostrato limiti sulla autonomia decisionale di Manfred Kaufmann (Ceo Treofan) , presente all’incontro, che è totalmente condizionata da “Mr Jindal”.
“Siamo a conoscenza del fatto che anche ieri – aggiungono ancora i sindacati – mentre le Parti erano riunite, nelle società continuavano spostamenti ulteriori di produzioni, perciò, oltre a diffidare ancora l’azienda di continuare queste scorrette pratiche, avvisiamo che in mancanza di impegni concreti la risposta dei lavoratori sarà assolutamente proporzionata al danno che Jindal sta creando agli stessi”.
Pertanto sono state indette 2 ore di sciopero nella giornata di giovedì 10 gennaio negli stabilimenti di Battipaglia e Terni durante le quali si terranno assemblee dei lavoratori.