“Nessun Comune deve ritenersi secondario, ma tutti devono perseguire l’unico obiettivo della sicurezza stradale. Mantenere il coordinamento tramite tavoli congiunti è necessario per ribadire che l’azione di controllo e quella sanzionatoria sono finalizzate esclusivamente a ridurre il numero dei sinistri e a migliorare le condizioni di sicurezza stradale, non a fare cassa”.
È quanto detto dal Prefetto di Terni Giovanni Bruno al termine della riunione di questa mattina tra i sindaci di Ferentillo, Montefranco, Polino e Arrone, il vice sindaco di Terni e lo stesso prefetto.
“Proprio a seguito della nuova installazione del citato strumento di proprietà del Comune di Terni – si legge in una nota della Prefettura – è emersa l’opportunità di un incontro congiunto tra i diversi Comuni titolari di postazioni di rilevamento della velocità sul medesimo tratto stradale, al fine di garantire un incremento della sicurezza stradale, evitando duplicazioni e sovrapposizioni, nonché di rispondere alle istanze pervenute in merito dai privati cittadini.
Dal dibattito sorto in seno al consesso, tenuto conto anche delle istanze veicolati dai rappresentanti politici dei comuni della Valnerina, si è stabilito il mantenimento provvisorio della pianificazione condivisa dai comandanti di polizia municipale fino al primo settembre , redatto secondo i dispositivi concordati in sede di riunione tecnica in prefettura, tenutasi in data 23 luglio 2024.”
In sede di riunione il Prefetto ha richiamato l’attenzione sull’importanza delle attività di coordinamento con l’esigenza di evitare duplicazioni e sovrapposizioni nei casi di installazione di più postazioni di controllo della velocità da remoto lungo la medesima strada, prevedendo quindi la necessità di pianificare le attività dei vari organi di polizia locale che vi operano.