Umbria Libri riparte da Terni dove, da venerdì 28 a domenica 30 novembre, sono in programma 60 eventi tra la bct – Biblioteca comunale di Terni e la Fondazione Carit a cui parteciperanno 40 tra autori, scrittori e intellettuali.
Tra gli ospiti attesi, il neo vincitore del Booker Prize, David Szalay, la vincitrice del Premio Campiello 2025, Wanda Marasco, e ancora l’attore Fabrizio Bentivoglio, Nicoletta Verna, Donatella Stasio, Costantino D’Orazio, Bruno Luverà, Fabio Stassi, Fabrizio Tonello, Giulio Carlo Pantalei, Antonella Lattanzi, Emanuele Trevi, Romana Petri, Chiara Faggiolani, Francesco Pacifico, Giordano Meacci e Francesca Serafini.
Il programma è stato presentato questa mattina dal vice presidente della Regione e assessore alla cultura, Tommaso Bori e dal direttore artistico del Festival Nicola Lagioia alla presenza della responsabile della bct Franca Nesta che ha ringraziato UmbriaLibri per l’alto livello culturale dell’iniziativa e della presenza del direttore artistico Lagioia che ha riportato l’attenzione sulla letteratura.
“Sono molto orgoglioso del programma di grande qualità delle tre giornate della manifestazione a Terni – ha detto il direttore artistico del festival Nicola Lagioia. Lettrici e lettori potranno incontrare alcuni degli scrittori, delle scrittrici e delle personalità della cultura, più rilevanti a livello nazionale ed europeo, come il recente vincitore del Booker Prize. Non vedo l’ora di incontrare il pubblico di Terni – ha concluso Lagioia – per vivere insieme questo secondo appuntamento di UmbriaLibri 2025”.

“L’edizione di Terni – ha ribadito il vicepresidente della Regione e assessore alla cultura Tommaso Bori – è un altro pilastro della nostra strategia per UmbriaLibri. Porteremo nomi importanti, garantendo un’offerta culturale di altissimo livello e in linea con quanto proposto a Perugia. Avremo uno spazio straordinario come la bct – Biblioteca comunale di Terni. Ci aspettiamo di replicare e superare l’entusiasmo della prima tappa, rafforzando il legame tra UmbriaLibri e il pubblico ternano, confermando la manifestazione come un appuntamento culturale centrale per tutto il territorio regionale. UmbriaLibri – ha aggiunto – ha anche lo scopo di incentivare la lettura in tutte le fasce di età, ma soprattutto nei giovani. La XVI edizione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio di Save the Children, pubblicata in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Umbria ha tracciato un quadro che fa pensare: solo il 45,8 per cento degli adolescenti umbri legge libri al di fuori di quelli scolastici, un dato inferiore rispetto alla media nazionale del 53,8 per cento. Ecco perché la lettura sin da piccoli è fondamentale e a tal fine ci tengo a sottolineare che vogliamo trasformare la manifestazione da ‘vetrina’, in un processo che porti alla crescita culturale della nostra comunità a partire delle giovani generazioni. Perché la cultura è la scintilla che ci spinge verso scelte più pensare e consapevoli. Questo è quello che vogliamo fare – ha concluso Bori – ed ecco perché abbiamo anche deciso di candidare ufficialmente l’Umbria a essere Regione Ospite al Salone del Libro di Torino”.

A margine della conferenza stampa, l’assessore alla cultura del comune di Terni Michela Bordoni ha dichiarato: “La cultura e, soprattutto, la lettura sono strumenti che aiutano ciascuno di noi a rappresentarsi, a crescere e a prendere posto nella società con maggiore consapevolezza. I libri, quelli del passato e quelli contemporanei, ci ricordano che attraverso la nostra storia possiamo continuare a cambiare il mondo. A Terni – ha sottolineato l’assessore – questa sensibilità non è una novità: la Biblioteca comunale e le tante realtà culturali della città ci educano ogni giorno ad accogliere senza discriminazioni ogni libro, ogni storia, ogni scritto. È da qui che nasce la nostra identità culturale e la nostra capacità di guardare al futuro – ha concluso Bordoni – con mente aperta e cuore vigile”.














