Var super impegnato oggi pomeriggio al Liberati. L’internazionale Michael Fabbri ha richiamato due volte Gianpiero Miele all’on field review. Nel primo tempo per far rivedere all’arbitro il contatto Nicolas-Falletti che lo aveva indotto a concedere il rigore alla Ternana. L’arbitro, dopo aver rivisto l’azione al monitor, ha cancellato il penalty ai rossoverdi, peraltro giustamente, perché il portiere del Pisa interviene nettamente sulla palla. Nel secondo tempo, un minuto e 10 secondi dopo che Caracciolo aveva toccato in modo sospetto la palla, in area di rigore. Favilli aveva protestato ma Miele aveva lasciato correre e l’azione è proseguita a lungo fin quando Moreo non si accomodava la palla con un braccio e l’arbitro fischiava un calcio di punizione alla Ternana, al limite dell’area rossoverde. A quel punto Fabbri richiamava l’attenzione dell’arbitro e lo invitava nuovamente all’on field review. Sugli spalti nessuno si era reso conto di cosa l’arbitro andasse a rivedere. Ed in effetti il tocco di Caracciolo era più che sospetto perché deviava la palla in modo evidente con il braccio destro. Dunque calcio di rigore inevitabile che Favilli, freddamente, ha trasformato per il momentaneo 1-1.
Partita spigolosa da dirigere per Miele con tanti falli e tanti episodi al limite. L’arbitro campano ha scontentato dapprima i rossoverdi, poi i nerazzurri. Tuttavia, alla fine, sugli episodi determinanti, ha corretto il suo errore iniziale. Dunque non ha influito in modo negativo sul risultato.