Una novità assoluta, per la prima volta un presidente della Repubblica al festival di Sanremo. Questa sera infatti Sergio Mattarella, accompagnato, dalla figlia Laura, è presente al teatro Ariston. Annunciato da Amadeus è stato accolto molto calorosamente dal pubblico in sala che gli ha tributato una lunga standing ovation. La presenza di Mattarella è stata sottolineata con l’inno di Mameli eseguito da Gianni Morandi. Poi sul palco è salito Roberto Benigni che ha elogiato la Costituzione più bella mondo. Non prima però di essersi accertato che fosse proprio Mattarella quello seduto sul palco dell’Ariston. Benigni si è soffermato soprattutto su due articoli della Costituzione, l’articolo 11 che dice che l’Italia ripudia la guerra, “Pensate – ha detto – se anche altri paesi avessero adottato lo stesso articolo non ci sarebbero guerre nel mondo” e poi l’articolo 21 che dice tutti possono esprimere liberamente il loro pensiero e ha fatto riferimento a quanto sta accadendo, in modo particolare, in Iran dove si è può essere incarcerati perché si balla per strada o perché le donne mostrano i capelli e al fatto che prima, nel ventennio fascista, non era possibile pensarla diversamente. Appalusi per Benigni, poi il via alla gara con Anna Oxa, la prima cantante in gara.