I vigili del fuoco di Terni hanno dimostrato in più circostanze, nel corso di questi mesi, la loro vicinanza e la loro solidarietà, alle popolazioni duramente colpite dai terremoti che hanno sconvolto una parte del centro Italia. In particolare alla piccola comunità di San Pellegrino, località dove sono intervenuti dalla mattina del 24 agosto 2016 e dove tuttora svolgono la loro opera. Il loro lavoro è stato (è) continuo, dal primo momento, da quando sono arrivati.
“Noi vigili del fuoco siamo stati catapultati nell’inferno di polvere e lacrime. Dopo un anno siamo ancora in prima linea, a Norcia come ad Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Visso e, come per uno scherzo del destino, dopo un anno anche ad Ischia”.
Ma oggi la circostanza è diversa. I vigili, infatti, alcuni di loro, hanno indossato un’altra divisa, quella da motociclista e con le loro rombanti due ruote hanno affrontato un particolare Motogiro attraverso Leonessa, Posta, Montereale e Cittareale fino ad arrivare a San Pellegrino di Norcia dove sono stati accolti in modo commovente dalla popolazione e dal vice sindaco di Norcia, Pietro Luigi Altavilla.
Alla gente di San Pellegrino il moto club dei vigili del fuoco di Terni per mano del Presidente, Danilo Alunni, ha consegnato un simbolico assegno con quanto raccolto e ha portato il saluto e la vicinanza di tutti i vigili del fuoco di Terni.
Un pensiero per questa gente che tanto ha sofferto e che ancora soffre.
Ai vigili del fuoco che prestano la loro opera preziosa, encomiabile e professionale va il grazie di tutti.