Ci siamo quasi! Con i tre punti di ieri la Ternana è ormai a 7 punti dalla promozione in serie B.
La merita la squadra rossoverde per il calcio che ha espresso, per la determinazione con cui ha cercato sempre il massimo da ogni partita, per la compattezza che ha annichilito la resistenza di qualsiasi avversario.
Anche di quelli costruiti, come il Bari, con gli stessi sforzi economici, forse anche maggiori rientrati forse quando si è capito che la Ternana era diventata con il passare dei turni una squadra quasi imbattibile, e anche di chi come l’Avellino sperava di poter rientrare a duellare con i rossoverdi per un posto al sole.
A mano a mano si sono dovuti rassegnare perché la squadra di Lucarelli non ha ceduto di un centimetro. E’ vero c’è stata la sconfitta di Catanzaro, che è sempre una squadra di tutto rispetto e che ha la possibilità di insidiare anche il terzo posto finale del Bari, ma lì al Ceravolo non era facile giocare per gli aspetti ambientali non favorevoli ( vento, ndr ) ad una squadra che gioca al calcio e per la grande carica del Catanzaro che può sventolare la bandiera di aver interrotto l’imbattibilità delle fere.
Poca cosa, però, di fronte allo strapotere rossoverde che ha inanellato contro la Vibonese la sua 22 esima vittoria, record che viene tolto a Tobia e a Delneri, ha realizzato 72 gol subendone 22. I records, però, sono ancora altri ovvero sempre in rete nelle gare in trasferta, e in casa solo due volte ( Palermo e Viterbese ) le partite sono terminate senza i gol dei rossoverdi e, ancora più importante, è che Lucarelli ha mandato in rete ben 19 giocatori ovvero ad eccezione dei tre portieri, dei fuori lista, Bergamelli e Diakitè, degli infortunati di lungo corso come Celli, solo tre non hanno potuto esultare per un loro gol ovvero Russo, Frascatore ed Onesti. Il campionato, però, non è terminato per cui si può giungere ancora a 20.