Franco Liguori, uno dei pochi rossoverdi ad aver fatto gol al Manuzzi, prima Fiorita di Cesena
23 sono gli incontri che si sono disputati in terra romagnola tra il Cesena e la Ternana di cui 1 in serie A, 16 in B, 3 in C e 3 in Coppa Italia.
E in 23 incontri si registra un solo successo per i rossoverdi, quello conseguito il 12 dicembre del 1971, con il punteggio di 2-0 con i gol di Cucchi e Marchetti.
Era la Ternana di Corrado Viciani che quel giorno di dicembre schiera:
Geromel, Pandrin, Rosa; Mastropasqua, Fontana, Brutto; Cardillo (73^ Marchetti), Valle, Zeli, Russo, Cucchi.
I primi tre incontri della storia delle due squadre li vincono i bianconeri: nel 64/65 per 1-0, in quello successivo i romagnoli vincono addirittura per 3-1, mentre nel 66/67 ancora un successo di stretta misura per 1-0.
Dopo tre tentativi arriva il primo risultato positivo per i rossoverdi: è il 68/69 quando la Ternana se ne torna a casa con un pareggio, 1-1, grazie al gol di Franco Liguori che pareggia quello di Zanetti.
La Ternana di Corrado Viciani si presenta con Germano, Pandrin, Bonassin; Nicolini, Vianello, Marinai; Montepagani (66^ Sciarretta), Casisa, Rozzoni, Liguori, Meregalli.
E si arriva alla stagione 69/70 ed ancora un pari per 1-1 con Rolla per la Ternana e Marmo per il Cesena che inaugura gli anni 70 con un’altra vittoria contro i rossoverdi con il punteggio di 1-0 con gol di Ferrario.
Dopo l’unica vittoria dei rossoverdi di cui abbiamo parlato torna a vincere il Cesena con il punteggio di 2-1 con i gol di Rognoni, Festa e Panizza per la Ternana.
Nella stagione 77/78 la Ternana si porta a casa da Cesena un bel pari, 0-0, ma non riesce ad evitare nella stagione successiva la sconfitta per 2-0 con Piangerelli e Benedetti in gol e quella per 1-0 con Bordon l’autore del gol della vittoria bianconera nel 79/80.
Dopo 12 anni le due formazioni tornano ad incontrarsi in terra romagnola nella stagione 92-93 e il successo arride alla formazione romagnola che vince per 3-2 con i gol Piangerelli, Lantignotti, Lerda per i bianconeri. Inutili i gol di Papa e Manni per i rossoverdi.
Ancora un successo per i bianconeri nella stagione 98/99 con il punteggio di 2-1 con il giallo finale dopo il gol della vittoria di Tamburini a pochi minuti dal termine.
In quella circostanza il tecnico Guerini manda in campo la seguente formazione:
Sterchele; Turato, Mayer, Servidei, Onorato; Baccin, Brevi, Fabris, Cucciari; Buonocore, Borgobello.
Nella stagione 99/2000 la Ternana ritrova un risultato positivo pareggiando per 1-1 grazie al calcio di rigore trasformato da Fabrizio Miccoli.
Nel campionato 2004/2005 il Cesena torna ad imporsi per 2-0 con le reti di Ambrogioni e Piccoli, mentre nella stagione 2005/2006 vince per 3-2 con una doppietta di Ferreira Pinto e il terzo gol di Papa Waigo. Per la Ternana la doppietta di Monaco.
Nel 2012/2013 quando la partita sembra ormai indirizzata sullo 0-0 l’attaccante Succi si inventa il gol partita su calcio di punizione.
L’ultimo risultato positivo incamerato dalla Ternana al Manuzzi è il pari per 1-1 della stagione 2013-2014 con l’ex Maurizio Lauro protagonista del pari con un gol proprio in extremis.con la formazione rossoverde di Mimmo Toscano che manda in campo il seguente undici: Brignoli; Fazio, Farkas, Ferronetti, Lauro; Botta, Carcuro, Miglietta; Nole, Antenucci, Ceravolo.
Il penultimo confronto in campionato, è il 2015-2016, termina con il poker dei romagnoli che annientano la debole resistenza dei rossoverdi. Roberto Breda schiera la seguente formazione: Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Valjent, Vitale; Furlan, coppola, Busellato, Belloni; Falletti, Avenatti.
Nella passata stagione, infine, l’ultimo confronto diretto al “Manuzzi” con ennesimo successo bianconero grazie ad un gol di Gonzalez . Liverani manda in campo Aresti; Zanon, Meccariello, Valjent, Germoni; Petriccione, Ledesma, Di Noia; Falletti, Avenatti, Monachello.
Domani pomeriggio, domenica, la Ternana torna al Manuzzi in cui ha trovato troppo spesso disco rosso. Sarebbe importante inaugurare la gestione Mariani con un risultato positivo per iniziare quel cammino così difficile e irto di grosse difficoltà verso la salvezza.