Il covid19 segna un nuovo record in Umbria. Dopo i 2.717 casi registrati ieri , oggi i nuovi positivi individuati sono stati 3.171 mentre i guariti sono stati 250.
A Perugia è segnalata anche una vittima (sono state 310 dall’inizio della pandemia).
Gli attualmente positivi sono saliti a quota 14.011 (+2.921 rispetto a ieri).
La notizia positiva è rappresentata dal fatto che non sono aumentate le terapie intensive occupate anche se sono aumentati i ricoverati negli ospedali regionali.
I ricoverati sono infatti 122 (+10 rispetto a ieri): 53 a Perugia, 43 a Terni, 16 a Città di castello e 10 a Foligno.
Le terapie intensive occupate sono 8 (come ieri): 5 a Terni e 3 a Perugia.
Gli umbri in quarantena sono 13.889 (+2.910 rispetto a ieri).
LA SITUAZIONE A TERNI
Sono stati 435 i nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore, dopo i 403 di ieri. I guariti sono stati 18
Gli attualmente positivi sono saliti a 1.911 (+417 rispetto a ieri).
I ternani ricoverati in ospedale restano 10 (come ieri). Di questi, 2 sono ricoverati nella terapia intensiva (come ieri).
Complessivamente i ricoverati a Terni per covid sono 43 (+5 rispetto a ieri).
Le terapie intensive occupate restano 5 (come ieri).
I ternani in quarantena sono 1.901 (+417 rispetto a ieri).
DOVE SI REGISTRA IL MAGGIOR NUMERO DI CASI DI POSITIVITA’ IN PROVINCIA DI TERNI
A Narni i positivi sono saliti a 234 (+53 rispetto a ieri).
Ad Amelia i positivi sono 176 (+4 rispetto a ieri).
A Orvieto i positivi sono 144 (+29 rispetto a ieri).
A Fabro i positivi sono 104 (+10 rispetto a ieri).
A Montecastrilli i positivi sono 102 (+15 rispetto a ieri).
A San Gemini i positivi sono 94 (+27 rispetto a ieri).
Ad Acquasparta i positivi sono 70 (+19 rispetto a ieri).
E’ sempre Perugia la città dell’Umbria che registra il maggior numero di casi di positività in Umbria, 3.146 (+702 rispetto a ieri).
I Comuni umbri covid-free in Umbria sono soltanto 2: Monteleone di Spoleto e Poggiodomo.
“In area medica – ha commentato l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto – i ricoverati sono 114 con età media intorno ai 69 anni, il 50% non risulta vaccinato. Invece i soggetti ricoverati che erano stati vaccinati con due dosi, sono affetti da patologie pregresse, mentre 14 soggetti che avevano ricevuto anche la terza dose sono ultraottantenni e anche questi tutti con comorbilità. In terapia intensiva i ricoverati sono 8 di cui la metà non vaccinati”.
“In pratica – prosegue l’assessore – tra i soggetti positivi al covid che finiscono in ospedale in Umbria, 1 su 2 non è vaccinato. Per rendere meglio l’idea dell’efficacia della vaccinazione sui ricoveri, vale ricordare che su 88.000 umbri non ancora vaccinati 52 risultano ospedalizzati, mentre sui circa 700.000 vaccinati solo 52 finiscono in ospedale, circa 8 volte in meno”.
“Uno studio del Nucleo epidemiologico regionale – ha aggiunto l’assessore – avvalora questo dato, infatti dai primi di dicembre ad oggi dall’analisi dei casi positivi emerge che non aver fatto la terza dose di vaccino espone ad una maggiore probabilità di ricovero. Per cui in questa fase, è fondamentale che i cittadini decidano di vaccinarsi per la propria salute, oltre che per proteggere i soggetti più fragili che sono a rischio di ospedalizzazione.”