La Polizia di Stato ha arrestato una donna italiana 40enne trovata in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
La Polizia Stradale di Orvieto, infatti, nell’ambito di un’intensificata attività dei servizi di vigilanza stradale per garantire la massima sicurezza sulle strade e contrastare ogni eventuale attività illecita, ha portato a termine una brillante operazione di Polizia Giudiziaria che ha consentito di arrestare una donna laziale perché in possesso di 2 etti di cocaina risultata, alle prime analisi eseguite dalla Polizia Scientifica, purissima.
Verso le ore 13 di ieri una pattuglia della Polizia Stradale, durante un posto di controllo attuato al di fuori del casello autostradale di Orvieto, notava uscire una Toyota con alla guida una donna, unica occupante, cui veniva intimato l’Alt.
I poliziotti le hanno chiesto quindi di esibire i propri documenti e quelli del veicolo. Mentre la donna cercava quanto richiesto, agli agenti non sfuggiva un certo nervosismo della stessa accompagnato anche da un lieve tremore delle mani.
Gli Agenti ponevano allora alla signora alcune domande per comprendere dove fosse diretta e quali fossero i motivi della sua visita ad Orvieto, ma la donna ha risposto vagamente, riferendo che aveva intenzione di comprare del vino. Non convincendo gli uomini della Stradale le hanno chiesto di aprire il cofano motore dell’auto per eseguire un riscontro sul numero di telaio.
Durante tale operazione, i Poliziotti hanno notavano anche la presenza, sul cruscotto, un coltello con una lama di 10 cm. La Stradale ha quindi eseguito un’accurata perquisizione del veicolo trovando una borsa con due involucri in cellophane contenente 200 gr di cocaina.
La donna a questo punto è stata dichiarata in arresto perché responsabile di detenzione e trasporto di sostanza stupefacente ed associata al carcere femminile di Perugia, a disposizione della Procura della repubblica presso il Tribunale di Terni, inoltre è stata denunciata per possesso ingiustificato di arma da taglio.
L’attività di Polizia Giudiziaria portata a termine dalla Polizia Stradale di Orvieto ha sicuramente impedito lo spaccio dell’ingente quantitativo della sostanza stupefacente sul territorio dell’Orvietano dove probabilmente era destinata.