15^ giornata del campionato di serie B, l’anticipo è Venezia-Ternana, seguiamo la gara in diretta
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
VENEZIA: Bertinato 8, Wiśniewski 6, Ceppitelli 6, Ceccaroni 6, Candela 6, Črnigoj 6, Tessmann 6, Andersen 6, Zampano6 Johnsen 6, Pohjanpalo 8
Allenatore, Vanoli
TERNANA: Iannarilli 5,5, Diakité 6, Sorensen 5, Mantovani 5, Corrado 5,5, Coulibaly 4, Di Tacchio 4, Cassata 4 , Falletti 4,5 , Partipilo 4,5, Pettinari 4
Dalla panchina: Rovaglia 4, Agazzi 4, Paghera 4, Moro S.V. Capanni S.V.
Allenatore, Andreazzoli
L’arbitro è Camplone della sezione di Pescara, 4
5°: 0-0
8°: gol Venezia. Pohjanpalo approfitta di una incertezza di Corrado, e batte Iannarilli con un facile rasoterra, sul scondo tentativo dopo che Iannarilli era riuscito a rinviare una prima volta
VENEZIA-TERNANA 1-0
10°: 1-0
15°: 1-0
19°: angolo di Partipilo, colpo di testa di Mantovani che si spegne di poco a lato. Prima occasione Ternana
20°: 1-0
si gioca sotto la pioggia
25°: 1-0
27°: punizione-cross di Partipilo molto pericolosa, il portiere Bertinato respinge in uscita anticipando Sorensen
30°: 1-0
34°: Crnigoj colpisce la palla con un braccio, Camplone va a rivedere l’azione al monitor. E’ rigore, anche abbastanza evidente
37°: Sul dischetto va Falletti. Cucchiaio e gol. La Ternana pareggia meritatamente
VENEZIA-TERNANA 1-1
39°: due miracoli di Bertinato su doppia conclusione di Pettinari in area
40°: 1-1
40°: Falletti, occasione dal limite, calcia lontanissimo. Non è da lui
43°: ancora un miracolo di Bertinato che di piede salva su un sinistro all’angolino di Partipilo. Ternana vicinissima al vantaggio
45°: ci sarebbe un nuovo rigore per la Ternana. Ceppitelli prende per il collo e per la maglia Partipilo che va giù in area. E’ rigore ma Camplone dice che si può continuare
47°: gol Venezia, ancora Pohjanpalo, solo in area di rigore, servito da Johnsen, non ha difficoltà a battere per la seconda volta Iannarilli
Nel momento migliore della Ternana il Venezia torna in vantaggio
Finisce il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio, la Ternana sembra viva ma è punita da due disattenzioni difensive
SECONDO TEMPO
2°: giallo per Cassata per fallo Crnigoj
5°: Venezia pericoloso ancora con Pohjanpalo, sinistro bloccato a terra da Iannarilli
5°: 2-1
Se la Ternana dovesse perdere sarebbe la prima sconfitta in serie B per Andreazzoli che fin qui ha uno score di 16 vittorie e 7 pareggi sulla panchina dell’Empoli
10°: 2-1
Ternana in difficoltà, tantissimi errori in campo, una opportunità per Cassata che dal limite dell’area calcia debolmente sul fondo
15°: 2-1
17°: giallo per Coulibaly per fallo su Crnigoj
18°: doppia sostituzione Venezia, fuori Candela e e Andersen, dentro Haps e Busio
19°: giallo per Mantovani per fallo su Tessmann
20°: 2-1
22°: tripla sostituzione Ternana, fuori Pettinari, Coulibaly e Cassata, dentro Paghera, Agazzi e Rovaglia
23°: uscita provvidenziale di Iannarilli su Johnsen
25°: 2-1
26°: occasionissima Ternana, Agazzi nel cuore dell’area ospite a botta sicura, Bertinato si allunga e devia
28°: sostituzione Venezia, fuori Pohjanpalo , dentro Novakovich
30°: 2-1
Corrado al centro per Partipilo, a due metri dalla porta, di testa manda alto. Che occasione sprecata
33°: Venezia a un passo del 3-1. Al volo Busio, destro dal limite che si stampa sulla traversa
35°: 2-1
36°: doppia sostituzione Venezia, fuori Crnigoj e Johnsen, dentro Fiordilino e Pierini
38°: Ceppitelli sbaglia l’impossibile davanti a Iannarilli e salva la Ternana dall’1-3
40°: numero di Partipilo, Bertinato toglie la palla dall’angolino
41°: doppia sostituzione Ternana, fuori Falletti e Di Tacchio, dentro Moro e Capanni
45°: 2-1
Sono stati concessi 4 minuti di recupero
46°: bella conclusione di Capanni, Bertinato devia in angolo
48°: 2-1
49°: 2-1
La partita è finita, il Venezia ha battuto la Ternana 2-1. Rossoverdi in caduta libera, irriconoscibili. Per Andreazzoli amaro ritorno in panchina con la prima sconfitta in B.
Al contrario per il Venezia si tratta della prima vittoria casalinga della stagione. Il che la dice tutta sullo stato di forma della Ternana.
Per Andreazzoli tanto lavoro da fare perché una squadra in queste condizioni non va da nessuna parte. Senza anima, senza idee e in precarie condizioni fisiche.
Situazione inimmaginabile soltanto un mese fa.