Le segreterie territoriali di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl hanno ricevuto la comunicazione da parte della direzione del personale di Acciai speciali Terni dell’assunzione a partire da marzo di circa 20 lavoratori ex Tct, confermando che si tratta di un primo passo che sarà completato con l’assunzione di tutti coloro che si trovano in cassa integrazione straordinaria per la cessazione dell’attività.
Gli impegni che la proprietà ha assicurato, da diversi mesi, sia con il presidente Giovanni Arvedi, sia del vicepresidente Mario Arvedi Caldonazzo fino all’impegno
del management locale con l’amministratore delegato Dimitri Menecali e il direttore del personale Giovanni Scordo, scrivono i sindacati, oggi si concretizzano e manifestano un’affidabilità e solidità delle relazioni industriali che in questi mesi si sono costruite.
Dare una risposta ai lavoratori ex Tct, dopo una lunga diatriba commerciale tra imprese, significa di fatto togliere i lavoratori da una situazione di difficolta, dando loro una nuova occupazione che, come organizzazioni sindacali, abbiamo sempre richiesto.
L’atto che oggi compie Acciai Speciali Terni è ancora più apprezzato – concludono Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl – in quanto non vi era nessun obbligo contrattuale o di legge.