“Dieta mediterranea e cucina delle radici: salute e tradizioni. A proposito di farine” e’ il tema dell’incontro che si terrà mercoledì 20 novembre alle ore 19 al ristorante “Nascostoposto” (via Sant’Alò, Terni).
L’evento è organizzato dalla Società Dante Alighieri di Terni in occasione della IX edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo insieme a Slow Food Umbria, che negli stessi giorni aderisce alla campagna nazionale “Tutta farina del nostro sacco”.
L’obiettivo è quello di conoscere meglio i cereali antichi, insieme all’esperto e produttore Federico Varazi, della Grani Antichi Umbri. Seguirà un momento conviviale con un menù esclusivo pensato per l’occasione.
«Credo molto a questo appuntamento annuale della settimana della cucina italiana nel mondo che si celebra in ogni angolo del pianeta – afferma Anna Rita Manuali, presidente del Comitato di Terni della Società Dante Alighieri – sia perché la Dante Alighieri è presente in tutto il mondo con il suo obiettivo non solo di promuovere, difendere e valorizzare la lingua italiana, ma anche tutto ciò che è tipicamente italiano, tra cui, appunto, anche la cucina, nel solco della tradizione e del benessere. L’apporto di Slow Food Umbria è prezioso e si incontra perfettamente con i nostri valori e ideali».
Il programma: ore 19 ritrovo dei partecipanti, saluti della presidente del comitato di Terni della Società Dante Alighieri Anna Rita Manuali, del presidente dell’Accademia della Cucina Terni Luca Cipiccia, e dell’assessora comunale alla scuola e al welfare Viviana Altamura.
A seguire “Tutta farina del nostro sacco» conversazione sul tema della valorizzazione dei cereali antichi e tradizionali, con i relatori Monica Petronio presidente Slow Food Umbria e Federico Varazi titolare della Grani Antichi Umbri.