La storia era stata anticipata dal Messaggero che però, anche per tutelarlo, non aveva reso noto nome e cognome. Aveva raccontato la storia.
Ieri pomeriggio lo stesso imprenditore, molto conosciuto a Terni, è apparso a “La vita in diretta”, dove ha raccontato per filo e segno ciò che gli sta capitando da sei mesi a questa parte, che ha dell’incredibile. È vittima della ex badante di suo padre, nel frattempo deceduto, nel 2023.
Da sei mesi è costretto a dormire nel suo ufficio perché la donna, di origine bulgare, si è impossessata della sua casa nel centro di Terni. Lo ha minacciato dicendogli “Ti manderò sulla sedia a rotelle per tutta la vita”. Inoltre, ricatti, violenze, stalking, tanto che ha chiesto l’applicazione del “codice rosso”. Poi la spoliazione dei beni di famiglia: la vendita di quadri prestigiosi di Mario Schifano, per centinaia di migliaia di euro, l’argenteria per un totale di circa 50 chili.
L’imprenditore si rivolge a questo punto alle forze dell’ordine. Presenta 5 denunce: per maltrattamenti, stalking, appropriazione indebita, furto e sostituzione di persona.
Ad oggi, però, nulla è cambiato.
“La mia è una vita distrutta – dice Marco (Struzzi) all’inviata de La vita in diretta Antonella Delprino – è totalmente un inferno, ho vissuto sotto ricatto e minaccia tutti i giorni, questa persona sta a casa mia in maniera impunita”.
Pur di mandarla via ha acceso un’ipoteca su un immobile per darle altri soldi ma lei non se ne andata lo stesso. “Non ti libererai mai di me – gli ha detto – avrai la vita maledetta”.