Il nuovo Prefetto di Terni Emilio Dario Sensi si è ufficialmente insediato questa mattina negli uffici di Palazzo Bazzani. Al suo arrivo il Prefetto Sensi è stato accolto dal Vice Prefetto Vicario Andrea Gambassi e dagli altri dirigenti della Prefettura, con i quali ha già avuto un breve scambio di impressioni. In mattinata ha anche incontrato i vertici delle Forze dell’ordine con i quali ha esaminato la situazione locale dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nell’assumere le funzioni di Prefetto della Provincia di Terni, il dottor Sensi ha voluto rivolgere alla cittadinanza il suo saluto.
“Nell’assumere le funzioni di Prefetto della provincia di Terni, desidero esprimere l’orgoglio e la soddisfazione per avere l’opportunità di servire lo Stato in una terra così ricca di storia, tradizioni e bellezze naturali. Un territorio dalla forte vocazione turistica e industriale, che tanto deve all’operosità di una popolazione abituata a superare ogni difficoltà con spirito di sacrificio e senso di appartenenza.
Assicuro il massimo impegno a porre la mia azione al servizio della comunità provinciale, al precipuo scopo di avviare un percorso comune volto a promuovere e a garantire condizioni di sempre maggiore tutela dei diritti civili, della sicurezza e della pubblica incolumità dei cittadini, della sicurezza dei lavoratori, della coesione sociale.
Sono certo di poter contare sulla collaborazione – oltre che dei Sindaci, primi rappresentanti delle comunità locali, e delle Forze dell’Ordine, imprescindibili presìdi a tutela della pacifica convivenza – di tutte le Istituzioni politiche, amministrative e sociali, nella convinzione che il dialogo e il confronto costruttivo siano fondamentali strumenti per stimolare la coscienza civile, per rafforzare la fiducia nei rappresentanti dello Stato, per sollecitare una sempre più attiva partecipazione alla vita pubblica da parte della collettività.
In questo senso, sarò sempre al fianco di coloro che si prodigano a favorire lo sviluppo sociale, economico e culturale della realtà provinciale, ricercando soluzioni adeguate ed efficaci a soddisfare le esigenze dei cittadini, in particolare di coloro che abbisognano di maggiore attenzione e solidarietà.
Con questo impegno, desidero rivolgere il più sentito e cordiale saluto alla cittadinanza, alle Autorità civili e militari dello Stato, alle Autorità religiose, ai rappresentanti della Regione e delle autonomie locali, alle Magistrature ed alle Forze di Polizia, alle forze politiche, economiche, professionali e sindacali, al mondo della scuola, alle istituzioni culturali, alle forze del volontariato e agli organi di informazione di questa provincia.”