Molteplici attività sono state realizzate nei mesi di giugno e luglio a scuole chiuse: il PON(Programma Operativo Nazionale) FSE (Fondi Strutturali Europei) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, finalizzato a realizzare progetti di inclusione sociale e lotta al disagio, ha rappresentato un vero successo per le scuoleternane del primo ciclo (primarie e medie).
L’offerta su tutto il territorio, da parte degli Istituti, è stata articolata e in grado di attrarre con entusiasmo e continuità un elevato numero di bambini e ragazzi.
Dai moduli TUTTI IN GIOCO e PARKOUR all’IC De Filis che offrono nei mesi di giugno e luglio attività sportive in un ambiente sereno di gioco e sport , alle PALESTRE APERTE dell’IC Oberdan con laboratori di danza Hip Hop, finalizzati a rafforzare le competenze motorie di base per sostenere un corretto stile di vita e contrastare comportamenti sedentari,che si sono svolti fino alla fine di giugno, per concludere con l’IC Giovanni XXIII che ha proposto i moduli IMPARIAMO GIOCANDO con la collaborazione dell’associazione sportiva ASD Tennistavolo Campomaggiore “Aldo de Santis” di Terni e LA VOCE DI BORGO RIVO che ha visto la realizzazione del Giornale della scuola.
Sono state, dunque, tantissime le competenze e le abilità che gli studenti hanno potuto sviluppare e consolidare in un ambiente conosciuto che ha avvicinato il senso della partecipazione alle attività scolastiche con la vita quotidiana, il fare gruppo, il divertimento.
Dai più grandi ai più piccini: alla Direzione Didattica Mazzini infatti i moduli PON R-ESTATE INSIEME-SPORT-ARTE E TEATRO sono stati organizzati come campi estivi dell’intera giornata.
I bambini sono stati impegnati la mattina in attività sportive in piscina e al Campo Scuola Casagrande e il pomeriggio in un corso di arte in inglese durante il quale sono state predisposte le scenografie per il corso di teatro, fino al campo estivo realizzato a seguito della partecipazione al bando del Dipartimento delle pari opportunità “In estate si imparano le STEM” dal titolo “STEM FOR PLASTIC RETREAD”, che ha coinvolto bambine e bambini in attività scientifiche laboratoriali, con l’obiettivo di contrastare i pregiudizi di genere nei confronti delle discipline scientifiche, con il contributo delle studentesse e degli studenti del Liceo Scientifico Donatelli in Alternanza Scuola Lavoro.