Nella foto Renatinha, parte dalla sua riconferma la costruzione della nuova Ternana
Da ieri la Ternana femminile di calcio a 5 non fa più parte del mondo di Raffaele Basile. Dal notaio Pasqualini, infatti, è stato redatto e firmato l’atto per il trasferimento delle quote dalla famiglia Basile alla Celebrity Tetnana di Bruno Bevilacqua che raccoglie, così, una pesante eredità. Si, perché i sette anni di gestione Basile hanno portato a Terni due scudetti, 1 Supercoppa con 4 finali scudetto, 2 di Coppa Italia e 2 di Supercoppa oltre ad aver fatto crescere la disciplina sportiva a livelli impensabili con un seguito di pubblico che ha dell’incredibile e che anche formazioni più blasonate non possono vantare di avere.
I programmi del nuovo proprietario della Ternana sono ambiziosi ed insieme a Damiano Basile dovrà costruire una squadra competitiva per affrontare una competizione importante come la Champion League. Nei piani societari c’è innanzitutto la conferma di tutta la rosa della scorsa stagione, l’ingaggio di una giocatrice importante, Ersilia D’Ingecco, con cui esiste già un accordo di massima e la ferma intenzione di portare a Terni la spagnola la Ortega, altra fuoriclasse del panorama del calcio a 5 mondiale.
Nulla di definito ancora per il capitolo allenatore anche se appare difficile la riconferma di Marco Shindler il cui posto potrebbe essere preso da Domenico Luciano che ha avuto una parte importante nella conquista dello scudetto. I suoi suggerimenti, i suoi consigli dalla tribuna sono stati determinanti ed hanno indirizzato i comportamenti tattici in campo delle rossoverdi.
Probabile la promozione come allenatore in seconda di Pamela Presto che dovrebbe continuare ad allenare la formazione juniores che così bene si è comportata nella scorsa stagione arrivando alla finalissima scudetto.
Arpinelli, invece, dovrebbe restare al suo posto per preparare al meglio i portieri.
Insomma, da fare non manca in casa rossoverde per confermarsi ai livelli raggiunti, ma le intenzioni ed i programmi sembrano quelli giusti anche se poi sarà il campo a formulare i propri verdetti.