Quest’anno la sfilata dei Carri allegorici, che già si presentava problematica di suo, è saltata per le ultra-note restrizioni in vigore per contrastare l’espandersi del Coranavirus. E’ di questi giorni la notizia che l’Ente Cantamaggio , però, ha deciso di dare vita a una edizione speciale della festa popolare ternana che si svolgerà il 25, il 26 e il 27 settembre.
“Abbiamo deciso – ha spiegato il presidente dell’Ente Cantamaggio, Maurizio Castellani – di dare vita ad un evento in cui il filo conduttore è la rinascita dopo un periodo in cui la città, il Paese ed il mondo si sono fermati a causa della pandemia. Sta ora a noi ternani cercare di voltare pagina e far ripartire l’economia. Con questa manifestazione di tre giorni vogliamo dare un segnale positivo per cercare di guardare al futuro e ricostruire quello che in questi mesi di lockdown è andato perduto. Chiediamo una collaborazione all’amministrazione, alle associazioni di categoria, ai commercianti, ai ristoratori affinché possa essere questa festa una rinascita per tutta la città”.
Non si prevede alcuna sfilata di Carri allegorici però la presenza di un Carro sì, simbolicamente li rappresenterà tutti e sarà posizionato in Piazza Europa, una delle tre piazze scelte per gli eventi del Cantamaggio, le altre due sono, piazza Solferino, destinata ai bambini, e Piazza Tacito.
Sono previste rassegne di poesie e canzoni dialettali e rappresentazioni teatrali ugualmente in vernacolo.
La tradizione sarebbe così salva e la 124^ edizione del Cantamaggio si potrebbe così svolgere, anche in un tempo diverso, tempo di Covid-19.
Naturalmente la kermesse osserverà rigidamente tutte le misure precauzionali per contrastare e contenere il diffondersi del virus.