Il capogruppo M5S Narni Luca Tramini torna ad intervenire sulla chiusura del primo soccorso all’Ospedale di Narni sollecitando risposte chiare.
“Era luglio quando si ventilavano le prime promesse di riapertura del primo soccorso all’Ospedale di Narni, oggi siamo oltre metà settembre ed ancora nulla, anzi inizia a farsi largo tra gli operatori del nosocomio la paura che lo stesso non riapra più.
La regione ancora non fa sapere nulla, non si conosce neppure se ci sia un cronoprogramma o un’idea di futuro per il nostro ospedale, nulla, nisba, niente.
Ad oggi abbiamo solo le voci che si fanno largo nei corridoi, timori che il primo soccorso non riaprirà, se riaprirà sarà solo codice bianco e verde, H12, traduzione sarà inesistente e sarà solamente ingolfato ulteriormente il primo soccorso di Terni. Inoltre il pericolo più grande, quello della medicina generale che verrà totalmente spostata in altri ospedali e Narni resterà senza.
Paure e preoccupazioni a cui nessuno ha risposto in maniera seria – afferma Tramini – e tutto ciò non fa altro che aumentare le apprensioni di tutti noi.
L’assessore regionale Coletto non risponde o come sempre arrivano fumosi comunicati che dicono tutto e non dicono nulla, adesso servono azioni concrete, servono risposte chiare, il nostro territorio se le merita.
Non ripartiamo poi con la solita manfrina, ‘ma quelli che c’erano prima’, questo mantra andava bene per i primi 3/4 mesi ma oramai è passato quasi un anno, quanto ancora andrà avanti così.
Adesso basta, la nostra città ha bisogno di risposte chiare e dirette, basta la propaganda, basta con i colori politici, servono azioni concrete. Vogliamo sapere se Il punto di primo soccorso o pronto soccorso riaprirà, quando e come, conclude il consigliere, ma soprattutto vogliamo sapere se la Regione e la nostra Presidente della Commissione sanità Pace gentilmente ci possono spiegare se il nostro ospedale ha un futuro e se sì quale.”
E sull’argomento il Consiglio Comunale di Narni ha discusso una mozione presentata dal gruppo consiliare del PSI.
“Da oltre sei mesi i cittadini dell’intero comprensorio narnese-amerino sono costretti a rivolgersi al Pronto Soccorso del Senta Maria di Terni o a quello di Orvieto.
L’aggravio di accessi al Pronto Soccorso di Terni, già oberato di suo, è stato assai notevole in questo periodo – spiegano i consiglieri comunali del Psi Federico Novelli e Claudio Ricci – ed il disagio cui sono sottoposti i cittadini è assai notevole, sia in termini di distanza che, soprattutto, di attese e disservizi. Analoga sorte è toccata ai servizi ambulatoriali.
Nonostante le rassicurazioni della Regione dell’Umbria e della USL Umbria 2 tali servizi non sono ancora stati ripristinati.
Tale azione ha portato il Consiglio Comunale di Narni ad approvare l’ordine del giorno da noi proposto con il quale richiede si chiede alla Regione dell’Umbria ed alla Usl Umbria 2 l’immediata riapertura del Punto di Primo Soccorso dell’Ospedale di Narni; l’applicazione del Piano di Riorganizzazione attività Presidi Ospedalieri di Narni / Amelia così come sottoposto ai Comuni di Narni ed Amelia ed alle due strutture ospedaliere, accompagnato da un preciso crono programma; l’illustrazione delle tempistiche di realizzazione del nuovo ospedale comprensoriale di Narni Amelia.
L’approvazione del testo, purtroppo, è avvenuta a maggioranza, concludono Novelli e Ricci, con il voto contrario delle forze politiche di centrodestra.”