Una situazione di emergenza quella che vivono gli abitanti nel villaggio di Casali di Papigno, alla periferia di Terni. Sono circa 200 famiglie.
Giorno e notte se la devono vedere con l’invasione dei cinghiali. Tutto era cominciato con la spazzatura che veniva regolarmente trafugata la notte, ora, invece, “pascolano” anche di giorno. E questo da una quindicina di giorni a questa parte. E non è proprio rassicurante soprattutto per i bambini che frequentano il villaggio, i cui genitori preferiscono non uscire con loro nel parco. Ma ci sono anche tante persone che rinunciano a uscire con il cane per paura di imbattersi in una famiglia di cinghiali. Cosa che è successa a una giovane mamma di trovarsi difronte un cinghiale mentre aveva la figlia di appena sei mesi nel carrozzino. Si è messa a correre ed è scappata.
Alcuni residenti sostengono che l’invasione di cinghiali sia stata coincidente con il cambio del ritiro della spazzatura. Da quando cioè gli animali hanno trovato cibo nelle mastelle per l’umido.
“Siamo terrorizzati di vederceli davanti, chiediamo al comune di comprendere il nostro disagio e le nostre paure e di intervenire con delle recinzioni, almeno dalla parte del bosco vicino, dal quale scendono i cinghiali”. Questo l’appello dei residenti che alla stampa hanno chiesto di accendere una luce sulla situazione che stanno vivendo.