Ieri pomeriggio la Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso ha arrestato un cittadino albanese di 31 anni, in esecuzione di un provvedimento di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale di Perugia.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine italiane per una lunga serie di reati, era stato recentemente arrestato in Svizzera.
Dopo aver scontato circa undici mesi di reclusione nel carcere di Burgdorf, è stato arrestato dalla Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso e condotto presso la casa circondariale di Como.
In Italia, il condannato si era reso responsabile di concorso in furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni personali aggravate.
I crimini risalgono al 2015 quando, a febbraio, a Terni, insieme ad altre tre persone tutte di nazionalità albanese, si era introdotto in una abitazione rompendo il vetro di una finestra e impossessandosi di un paio di orecchini in oro, due autovetture parcheggiate nel piazzale antistante l’abitazione e denaro contante.
Nel mese di ottobre dello stesso anno, a Cassine de’ Pecchi nel milanese, il ricercato, a bordo di una Land Rover di provenienza furtiva, aveva volontariamente impattato contro una volante della polizia, causando lesioni agli agenti di servizio che hanno richiesto cure mediche presso l’ospedale Fatebenefratelli di Milano.
L’uomo, latitante dall’aprile 2023, deve scontare una pena residua di 2 anni e 4 mesi di reclusione.