DI GIANNI FERRI BONTEMPI
Non buone notizie quelle che giungono dai principali Global Model (GM) negli ultimi giorni, unanimemente concordi sull’arrivo di un’intensa ondata di calore sull’Italia.
Come potete vedere dall’immagine di copertina, immagine elaborata ed emessa questa mattina dallo ‘European Centre for Medium-Range Weather Forecasts’ (ECMWF), nei prossimi giorni il calo di geopotenziale previsto ad ovest della Spagna avrà l’effetto di causare l’afflusso di aria estremamente calda dal nord Africa fin sulla nostra penisola, con una vera e propria bolla calda che si instaurerà sull’Italia a partire da lunedì 17 luglio e almeno fino a venerdì 21 luglio.
Negli ultimi anni questa configurazione è divenuta molto frequente, sembra quasi un nuovo pattern indotto dal cambiamento climatico antropico, tuttavia raramente come quest’anno le temperature in quota si sono fatte così estreme, basti pensare che a 850 hpa (corrispondenti di media a 1500 metri di quota) i valori toccheranno isoterme di +26/28°C sul centro Italia, corrispondenti ad una anomalia termica per il periodo pari a 10/12 gradi.
La morsa del caldo si farà stringente almeno fino al 20 del mese principalmente su centro e sud Italia, dove le temperature potranno superare ripetutamente i 40 gradi durante le ore diurne, con picchi superiori ai 45 gradi specialmente su sud Italia e Isole.
Gran caldo anche sul nord Italia dove nel complesso l’anomalia termica sarà più contenuta, ma a causa dei valori di umidità relativa più elevati rispetto a centro e sud Italia il calore avvertito dal corpo umano sarà comunque maggiore, così come lungo le zone costiere di centro e sud Italia, dove il caldo si farà forse ancora più insopportabile delle aree interne.
Questa ondata di calore è davvero preoccupante per intensità e anche quando tenderà ad allentare, dal 20-21 in poi, si tratterà solamente di un passaggio da una anomalia termica molto elevata ad una anomalia termica più contenuta, ma comunque di gran caldo si tratta.
Detto questo, pur non essendo noi gli addetti all’emissione di allerte, in qualità di esperti ci teniamo ad avvisarvi che la portata dell’evento è davvero eccezionale e per questo vi consigliamo di comportarvi di conseguenza, specialmente evitando spostamenti nelle ore diurne.