Dopo l’ispettore Giuseppe Lojacono (Alessandro Gassmann) , dopo il vice questore Rocco Schiavone (Marco Giallini) ecco l’ispettore più surreale di tutti, l’spettore Coliandro (Giampaolo Morelli), disegnato dalla penna acuta di Carlo Lucarelli, tra i giallisti più celebrati. Imparagonabile, comunque, agli altri due suoi celebri colleghi che, seppur con modalità diverse, conducono indagini classiche per risolvere i casi di cronaca nera e assicurare alla giustizia i responsabili.Coliandro, anche lui, arresta i delinquenti , è solo che se li ritrova sulla sua strada, per circostanze fortuite,al termine di una serie di situazioni al limite del paradosso.Come nel primo dei 4 casi di questa settima stagione (la prima fu trasmessa nel 2006).Vengono uccisi 4 ragazzi mentre lui fa a botte con degli artisti di strada e prende a pugni un assessore del comune di Bologna.Una ragazza giapponese, fra loro, a sua insaputa, ha in mano una planimetria che metterebbe nei guai un imprenditore colluso con la camorra(nello specifico, guest star, Francesco Pannofino, costretto a bere tisane e a vivere in una casa piena di piante quando, invece, lui adora il cemento). La ragazza giapponese, portata in questura, si dimentica questo tubo all’interno del quale si trova la planimetria, Coliandro glielo riporta ed entra così in un giro di cui lui non sa assolutamente nulla.Fra cucchiaini che bloccano le pistole, pallottole che rallentano la corsa, un fratello giapponese ex appartenente alla yakuza, padellate e due sicari tutti da ridere che sembrano innocui nonnetti (uno è Gigi Sammarchi, della coppia Gigi e Andrea,Roncato), si capisce che siamo nel mondo dei Manetti Bros, quasi un cartone.Da ridere.E, infatti, la strage dei ragazzi, di cui all’inizio, è passata praticamente inosservata.Ma i Manetti hanno la sapienza di tenere incollato lo spettatore al teleschermo perché il crime è pur sempre il filo conduttore,è stato commesso un delitto , i colpevoli bisogna incastrarli e Coliandro dobbiamo riabilitarlo.
La serata è stata vinta dal film di Spielberg, “Il ponte delle spie”. Record di ascolti stagionale per “Chi l’ha visto?” che ha festeggiato anche il ritorno a casa, in diretta, di una 17enne di Vicenza.
L’AUDITEL DI MERCOLEDI’
1) Film, “Il ponte delle spie”, Rai1:3.244.000 spettatori (share 15,32%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 5.123.000 spettatori (share 20,12%)
2) Attualità, “Chi l’ha visto?”, Rai3:2.500.000 spettatori (share 11,81%)
3) Serie Tv, “L’ispettore Coliandro 7”, Rai2:2.472.000 spettatori (share 10,86%)
4) Film, “Matrimonio a Parigi”, Canale5:2.462.000 spettatori (share 11,13%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 4.742.000 spettatori (share 18,55%)
5) Film, “Harry Potter e l’ordine della Fenice”, Italia1:1.654.000 spettatori (share 8,15%)
6) Talk Show, “CR4-La Repubblica delle donne”, Rete4:906.000 spettatori (share 4,73%)
7) Talent Show, “X-Factor Live”, Tv8:770.000 spettatori (share 3,60%)
8) Serie Tv, “Elementary”, Rai4:480.000 spettatori (share 2%)
9) Documenti, “Atlantide – Moby Prince, la strage nascosta nella nebbia”, La7:473.000 spettatori (share 2,63%)
10) Film, “Parigi a tutti i costi”, Rai Movie:365.000 spettatori (share 1,50%)