La 66^ edizione del Festival di Sanremo si è chiusa senza i fuochi artificiali Auditel. Era nell’aria ed era inevitabile.
Ha pesato (sul mancato record) la concorrenza della partitissima Juventus-Napoli della quale si ha solo un risultato parziale, quello Sky , mentre non si conosce quello di Mediaset Premium ma è presumbile che, nel complesso la partita sia stata vista da circa 4 milioni di spettatori.
IL BOLLETTINO RAI
Il 66° Festival di Sanremo chiude ancora con grandi ascolti: sono stati 11 milioni 223 mila (share del 52.52%) i telespettatori che hanno seguito su Rai1 la serata finale, in onda dalle 21.12 all’1.33. La prima parte – dalle 21.12 alle 23.52 – è stata vista da 12 milioni 694 mila spettatori con uno share del 48.76%. La seconda parte, dalle 23.57 all’1.33 – ha avuto 8 milioni 710 mila spettatori e uno share del 64.99%.Il picco di ascolto è stato di 14 milioni 530 mila spettatori alle 22.46, mentre quello di share è stato del 74.44 % all’1.25.
Lo scorso anno le cose andarono un po’ meglio: la media complessiva della serata fu di 11.843.000 spettatori (share 54,21%).
NEL DETTAGLIO
12.763.000 SPETTATORI SHARE 50,77% (1^ PARTE)
10.008.000 SPETTATORI SHARE 65,48% (2^ PARTE)
PIERACCIONI-PANARIELLO: fin da subito si è capito che sarebbero stati un disastro. Pieraccioni esordisce con un “problemone, problemone, c’è una discussione da fare per cui voi a casa mettete Canale5 e voi qui in sala approfittatene per andare a fare la pipì lunga”. Non contento: “tu sei toscano, che c’entra fare il festival di Sanremo a Sanremo, fallo a San Gimignano”. Panariello si è concesso il lusso , addirittura, di fare satira politica: si diceva che c’è la fila per prendere il posto di Carlo Conti al fianco del duo Panariello-Pieraccioni e il primo della lista è Matteo Renzi; è di Firenze come te, dice Pieraccioni, parla inglese come te e sta sempre in televisione come te. “Ma l’avete interpellato? fa Conti , e Panariello: perché lui ci ha interpellato per fare il presidente del Consiglio? Sempre Panariello, non viene Renzi? noi abbiamo Peppa (Pig): “tu hai Madalina, noi abbiamo maialina”…la cosa è andata avanti per circa 20 minuti con una serie di battute agghiaccianti e scarsissimi applausi alla fine. Panariello, peraltro , c’era già stato anche nella finale dello scorso anno e aveva imitato Renato Zero.
RENATO ZERO
Nel medley di alcuni dei suoi grandi successi è riuscito a massacrarli tutti, da “Più su” a “Amico” (qui ha quasi stonato); ha strapazzato in modo indecente “Nei giardini che nessuno sa” e, soprattutto “Cercami” ma non ha risparmiato nemmeno “Il Cielo” e “I migliori anni della nostra vita”; incredibile, da non credere alle nostre orecchie. Ma il peggio doveva venire. Quando ha cominciato a parlare. In preda a un delirio crescente , ha spinto sul palco una delle autrici, Irene Sabatini visibilmente infastidita, quindi ha tirato fuori il training autogeno in camerino…”il camerino ha giovato molto a Aroldo Tieri, ha giovato molto a Mario Scaccia, tanti nostri attori sono arrivati ai 90 grazie a questa sacrestia, a questo involucro del camerino, Carlo Giuffrè è ancora lì che bazzica i camerini e aspetta i vostri applausi; io ringrazio il mio camerino”. Irrefrenabile, ha finito per parlare del carrello del supermercato e del fatto che va a fare la spesa, ha parlato anche di ravanelli. Ha parlato di pianerottoli e condomini. Francamente, fuori. Salvate Renato da se stesso.
Il festival va in archivio e già si pensa alla prossima edizione riaffidata, ovviamente, a Carlo Conti. Perché cambiare un team che funziona benissimo? Oltre Carlo Conti, l’altra vincitrice è Virginia Raffaele, in alcuni momenti irresistibile; bene anche Madalina Ghenea (che è andata oltre la sua bellezza) e anche Gabriel Garko (simpatico e autoironico) nel ruolo di “valletto” speciale. E le canzoni? ecco quelle, prima di esprimere un giudizio definitivo, riascoltiamole, magari ci piaceranno di più.
La partita Juventus-Napoli è stata vista su SkySport1HD, SkyCalcio1HD da 2.573.000 spettatori. Non è stato diffuso il dato di Mediaset Premium.